Tradizioni pasquali in Toscana: eventi e cucina

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5 / 5 – La tradizionale cucina pasquale toscana

Tradizioni pasquali toscane da mangiare

Tra le tradizioni pasquali toscane non potevano mancare i piatti tipici che compongono il menù del pranzo di Pasqua. Uova sode benedette durante la messa di mezzanotte, salumi, i toscanissimi crostini di fegatini, minestra di gallina – dal sapore intenso, si prepara cuocendo gallina, sedano, cipolla, carote, alloro, prezzemolo, pepe e aglio – pici o fettuccine col sugo di coniglio, agnello al forno o arista di maiale arrosto, e sformatini di verdure.

Se poi all’Elba per Pasqua si fa la Sportella, in Garfagnana da sempre si prepara la Pasimata, una torta povera che ha origini antichissime e che richiede un po’ di pazienza. Gli ingredienti sono semplici, ma il sapore è indimenticabile, dovuto soprattutto alla lunga lievitazione.

Ad Arezzo, invece, per Pasqua si prepara la Panina di Pasqua, un pane dolce arricchito con zafferano e uvetta (panina gialla) o ciccioli di maiale (panina unta). Entrambe le versioni sono ottime.

Suggeriamo, infine, la schiacciata di Pasqua alla livornese, un dolce simile al panettone, che ricorda i sapori antichi. È buonissima anche fredda, magari riempita con marmellata fatta in casa.

Cari amici e care amiche di TP, queste sono le più importanti tradizioni pasquali toscane. Scriveteci i vostri commenti qui sotto, su Facebook, su Instagram, e se ne conoscete altre di rilievo, segnalatecele!

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Marta Pintus

SEO Content Strategist, Editor, Ambassador of Tuscany