11 Dicembre 2017 2023-01-09T15:40:47+01:00 Val di Chiana: viaggio al centro della bellezza toscana TuscanyPeople Silvia Baldassini Share: Cosa vedere in Val di Chiana, spettacolare territorio toscano, condiviso dalle province di Siena e Arezzo, ricco di borghi antichi e opere d’arte della natura.Montepulciano e il Bravìo delle BottiStoria della Val di ChianaChiusi e SarteanoTorrita di Siena, il borgo della terracottaSinalunga, Trequanda e San Casciano dei BagniI borghi della Val di Chiana aretinaCosa vedere nella Valdichiana in provincia di ArezzoArezzo, antica città toscana da scoprire Val di Chiana: viaggio al centro della bellezza toscana La magia dei luoghi, la bellezza che ci investiva, il delicato suono del selciato camminando, il toccare mura antiche e ricche di storia la ebbero vinta sui frenetici ritmi metropolitani, che non abbiamo avuto difficoltà a lasciarci alle spalle. Eravamo in Val di Chiana e non avremmo voluto essere in nessun altro luogo al mondo. Quando mio marito Lorenzo mi propose un fine settimana in Val di Chiana, non nascondo che lo guardai un po’ perplessa. La Val di Chiana si estende per circa 100 Km tra Toscana e Umbria. È delimitata a Nord dai Preappennini toscani e a Sud giunge in declivio fino al Lago Trasimeno. Trapuntata da numerosissimi borghi medievali, programmammo di visitare solo il versante toscano compreso tra le provincie di Arezzo e Siena, noleggiando una macchina direttamente all’aeroporto di Firenze. Montepulciano e il Bravìo delle Botti Giunti a Montepulciano, ci sistemammo in un delizioso boutique hotel in perfetto stile TuscanyPeople. La vista sui due luminosi laghi della Val di Chiana bastò a ritemprarci della fatica del viaggio. Perla della Toscana, Montepulciano, noto per le preziose produzioni di vini DOC Made in Tuscany e per il suggestivo Bravìo delle Botti, è un incantevole borgo toscano di origine etrusca in cui svettano imponenti edifici nobiliari di grande prestigio e bellezza architettonica. Storia della Val di Chiana Passeggiando lungo Corso con Lorenzo fin da subito entrammo emozionati nella storia di tutta la Val di Chiana. Abitata fin dalla Preistoria, saranno gli Etruschi, abili agricoltori, a farle conoscere un periodo di grande ricchezza. La Val di Chiana conobbe un rapido declino dopo l’avvento dell’Impero Romano. I conquistatori trasformarono le fertili pianure in luoghi malsani e acquitrinosi, a seguito di opere idrauliche volte a sbarrare il deflusso del fiume Clanis. Sarà solo sotto il dominio dei Medici che si operò la definitiva bonifica delle paludi. Dall’Unità d’Italia ai giorni nostri il rigoglio della valle non ha più conosciuto soste. Leggi anche: Storia della Toscana, dal Paleolitico all’Unità d’Italia I borghi della Val di Chiana senese Arrivammo a Chianciano Terme, rinomata località termale, sotto un tiepido sole primaverile. Ci avventurammo tra i vicoletti della Chianciano Vecchia, affacciata su scorci di paesaggio naturale in cui boschi di pini, lecci e castagni vengono frastagliati, da declivi coltivati a olivo e vite. Chiusi e Sarteano A Chiusi visitammo il Museo Nazionale Etrusco e due delle tombe a camera poste all’interno del sito archeologico poco distante. La fascinazione fu tale che non tardammo a recarci nel delizioso borgo di Sarteano per visitare il Museo Civico Archeologico. Vi si trovava infatti una fedele riproduzione della inquietante Tomba della Quadriga Infernale, scoperta presso la Necropoli delle Pianacce. Per continuare il nostro ideale viaggio a ritroso nel passato, abbiamo visitato il Museo Civico della Preistoria del Monte Cetona, nella vicina Cetona. Torrita di Siena, il borgo della terracotta L’itinerario senese della Val di Chiana continuò nel giorno successivo. Ritemprati, ci lanciammo verso nord alla volta di Torrita di Siena, denominato il borgo di terracotta, per i colori e le suggestioni che la sua monumentalità ispira e famoso per il Palio dei Somari. Sinalunga, Trequanda e San Casciano dei Bagni Proseguimmo visitando Sinalunga, al cui centro svetta il Palazzo Pretorio con la sua Torre campanaria, il borgo medievale di Trequanda, con le sue due imponenti porte d’accesso e San Casciano dei Bagni, con le sue sorgenti a cui le moltitudini nobiliari d’Europa affidavano la risoluzione dei propri malanni. Leggi anche: Terme in provincia di Siena: dieci giorni di bellezza e benessere I borghi della Val di Chiana aretina Visitammo poi Foiano della Chiana, ancora oggi racchiuso da due cinte murarie. Ci sistemammo nella elegantissima e lussuosa suite di un Bed and Breakfast, ricavato in un bellissimo casolare settecentesco, a soli 10 minuti dal Valdichiana Outlet Village, dove non mancammo, naturalmente, di fare qualche acquisto. Durante una luculliana colazione, in cui abbiamo avuto modo di apprezzare deliziose varietà di miele (castagno, corbezzolo e acacia), altra produzione Made in Tuscany, ci siamo finalmente resi conto che in Val di Chiana avremmo trascorso le nostre future vacanze estive! Dunque, per il momento l’unica altra meta sarebbe stata Arezzo. Sapevamo che avremmo dovuto aspettare l’estate per vedere gli altri borghi della Val di Chiana aretina, ma l’attesa aumenta l’entusiasmo. Cosa vedere nella Valdichiana in provincia di Arezzo Durante le prossime vacanze in Toscana avremmo visto: Lucignano, dalla classica urbanistica medievale a cerchi concentrici. Marciano della Chiana, con il suo Castello e perimetro murario inglobato nelle abitazioni, il contesissimo borgo di Monte San Savino a guardia della pianura. Civitella in Val di Chiana, tristemente nota per l’eccidio che vi ebbe luogo, durante la seconda guerra mondiale. Infine Cortona la bella, sarebbero stati oggetto della nostra prossima avventura estiva. Naturalmente non ci saremmo persi il suggestivo Palio dei Rioni di Castiglion Fiorentino, altro affascinante borgo toscano. La Giostra del Saracino invece, si disputa ad Arezzo, altra magnifica occasione per tornare in Val di Chiana a giugno, quando hanno luogo entrambe le manifestazioni! Leggi anche: Giostra del Saracino, le donne, i cavalier, l’arme e gli amori Arezzo, antica città toscana da scoprire Ad Arezzo, dopo avere ammirato le meraviglie architettoniche della straordinaria Piazza Grande, dove nel periodo dell’Avvento viene allestito il luccicante Mercato di Natale, visitammo il Duomo, dove restammo letteralmente incantati dalla struggente bellezza delle sue vetrate istoriate. Bighellonando per le vie del centro storico, ci preparammo così per il rientro a casa, con la consapevolezza di esserci appropriati della bellezza di quei luoghi toscani, in cui saremmo tornati ancora. PER APPROFONDIRE: 7 cose da sapere sulla carne chianina MAEC: Museo dell’Arte Etrusca e della Città di Cortona I più bei laghi di Toscana, ottime alternative alle spiagge affollate Riproduzione Riservata ©Copyright TuscanyPeople Condividi:FacebookXMi piace:Mi piace Caricamento... Share: Informazioni sull'autoreSilvia BaldassiniBlogger & Ambassador of Tuscany [fbcomments url="https://www.tuscanypeople.com/val-di-chiana-toscana/" width="100%" count="on" num="3"]