I più bei viaggi in treno da fare in Toscana: signori, si parte, tutti in carrozza!

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I più bei viaggi da fare in Toscana in treno: alla scoperta dei territori della regione a bordo di treni storici seguendo itinerari moderni

1 / 3 – Toscana in treno: comodità, sicurezza e risparmio

Due terzi dei viaggiatori sui regionali non sono abituali

C’è una Toscana che si scopre con lentezza, quella dei piccoli borghi, in collina, sulla costa, in montagna, sempre raggiungibile grazie al treno regionale che diventa parte del viaggio, non solo mezzo per pendolari. È così che la rete ferroviaria regionale diventa un vero e proprio itinerario turistico.

I dati ci dicono che i toscani prendono con sempre maggior frequenza i treni regionali: i due terzi degli utenti, infatti, non sono pendolari o studenti, ma viaggiatori non abituali, persone che scelgono il treno per visitare città, andare al mare o comunque luoghi turistici. Tanti giovani, ad esempio, usano i regionali per spostarsi sulla costa.

Treni a ritmo rock!

E poi la Toscana si sta equipaggiando sempre meglio anche grazie ai treni rock, ossia convogli con sei carrozze a doppio piano e ad alta capacità, che rivoluzionano l’esperienza di viaggio progettata intorno alle persone: 160 km/h di velocità massima, oltre 700 posti a sedere, maggior spazio per i viaggiatori nelle sedute, finestrini più grandi per ammirare le bellezze del territorio, portale intranet, area passeggini, illuminazione a led, nuovo sistema di climatizzazione, prese usb e di corrente per ricaricare tablet e smartphone. Per ora sono 14, ma entro in prossimi due anni saranno ben 29.

Ma allora quali potrebbero essere le tratte più interessanti da fare in treno in Toscana? Vai a pagina 2

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Informazioni sull'autore

Tommaso Baldassini

Publisher, Blogger & Ambassador of Tuscany