Vini di Maremma, Montepulciano e Val d’Orcia in grande crescita

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In Toscana le grandi aree vitivinicole si stanno arricchendo dando vita a nuove eccellenze, quali i vini di Maremma, Montepulciano e Val d’Orcia

1 / 3 – Vini di Maremma: le grandi aree vitivinicole in Toscana si stanno arricchendo

Si fa tanto un gran parlare del Chianti Classico, di Montalcino, di Bolgheri, che monopolizzano l’attenzione mondiale con premi e riconoscimenti a go-go, però intanto alle loro spalle – ma davvero alle loro spalle? – stanno crescendo zitte zitte altre aree vinicole, forse considerate meno importanti, che tuttavia in questi ultimi anni stanno vedendo aumentare enormemente il loro già grande potenziale.  Domandiamoci infatti: cosa manca alla Maremma, alla Val d’Orcia e alla stessa Montepulciano – nobilissima area vinicola toscana, addirittura antica regina, come già ci raccontava lo stesso Francesco Redi, che però negli ultimi decenni aveva perso qualche posizione sulle emergenti – per portarsi alla pari coi più blasonati terroir della regione?

Niente manca, a dirla tutta, o non molto, e infatti pare che si stia andando proprio in questa direzione secondo gli ultimi assaggi degli esperti che confermano le grandi potenzialità dell’areale che va da Montepulciano alla Val d’Orcia, alla Maremma, fino al Giglio, capace, con confortante continuità e con una bella progressione, di proporre scenari dinamici e non privi di sorprese.

La fantasmagoria enoica della Maremma

Prima di parlare di Maremma però, chiariamo un concetto: con Maremma non s’intende solo quella più propriamente detta che corrisponde grossomodo alla Grossetana, ma un territorio ben più esteso, di circa 5000 kmq, che geograficamente equivale più o meno a un quarto dell’intera Toscana, e che convenzionalmente viene suddivisa in due macro-aree: Alta Maremma e Maremma Grossetana. Una gigantesca zona eterogenea, quindi, difficilmente ricomprendibile in parametri e paradigmi univoci.

Scopri le nuove tendenze dei vini di Maremma toscana a pagina 2

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Informazioni sull'autore

Tommaso Baldassini

Publisher, Blogger & Ambassador of Tuscany