Vino toscano da avere in cantina: quali comprare

3 / 4 – Vino toscano da avere in cantina: Montalcino e Montepulciano

Le bottiglie must-have dell’area di Montalcino

Tra i brunello da avere in cantina c’è senz’altro Biondi Santi Tenuta Greppo, che nel tempo ha infilato una serie impressionante di successi, comprese due Riserve – la 2004 e la 2006 – che non sfigurerebbero tra i migliori vini italiani di sempre; la Riserva 2016 della Fattoria dei Barbi, al 2° posto nella Top 100 mondiale di WS nel 2022; il ‘Madonna delle Grazie’ 2016 – Il Marroneto, straordinariamente elegante; il ‘Cerretalto’ 2016 – Casanova di Neri, un vino imperdibile per capacità di rinnovare il forte carattere del Brunello stesso; Montosoli – Brunello di Montalcino 2016 – Altesino, uno dei migliori Brunello per espressività e armonia; Brunello di Montalcino 2018 – Poggio di Sotto, con la sua grande struttura e potenza, tra i migliori per opulenza e ricchezza al palato; e infine Brunello di Montalcino 2018 – Salvioni La Cerbaiola, un’interpretazione del sangiovese purosangue che concilia sapientemente freschezza e vigore tannico.

Per approfondire: Guida al vino biodinamico in Toscana

Brunello Riserva 2016 della Fattoria dei Barbi

Vino Nobile di Montepulciano

Sempre nel senese, non lontano da Montalcino, si apre l’area di Montepulciano. Le origini di questo vino risalgono addirittura al Trecento, mentre il termine “nobile” è dovuto alla ristretta zona collinare di Montepulciano in cui era (ed è tuttora) prodotto dalle famiglie nobili del luogo. Per il Nobile vengono utilizzate solo uve sangiovese e canaiolo nero, con l’eventuale aggiunta di altri vitigni locali. Inoltre deve essere sottoposto a un periodo di maturazione di almeno due anni, a partire dal 1 gennaio successivo alla vendemmia.

Tra le bottiglie must-have segnaliamo, senz’altro, Vino Nobile di Montepulciano ‘Le Caggiole’ 2019 – Poliziano, col suo grande carattere; e il Boscarelli Vino Nobile di Montepulciano Riserva 2016, al 31° posto nella Top 100 mondiale di WS nel 2022.

La prossima grande area vitivinicola è… scoprila a pagina 4!