Come è andata la Toscana al Vinitaly 2023? Dati di crescita e risultati delle più importanti etichette di vino e aziende vitivinicole toscane

1 / 3 – La Toscana si conferma regina al Vinitaly 2023

I grandi numeri della Toscana del vino

Oltre 12.400 aziende che assommano oltre 60mila ettari totali a vite con una media di quasi 5 ettari ciascuna e una produzione che nell’ultima campagna ha raggiunto i 2,3 milioni di ettolitri di vino, ossia una crescita del 12% circa rispetto a quella precedente. Senza contare le 58 indicazioni geografiche riconosciute – di cui 52 Dop (11 Docg e 41 Doc) e 6 Igt – che presidiano la quasi totalità della superficie vitata toscana. Questi sono i grandi numeri con cui si è presentata la Toscana del vino al Vinitaly 2023, la manifestazione fieristica nazionale più importante del settore.

Sommelier maschi che degustano vino rosso e prendono appunti sulla scheda di degustazione degli aromi.

L’eccellenza toscana domina in Italia

Tuttavia i numeri dicono poco sulla qualità della produzione, reale fiore all’occhiello della nostra regione, che la rende la vera eccellenza nazionale, insieme al Piemonte anche se, visti gli ultimi risultati, nella sua media, possiamo dirlo, addirittura superiore.

I riflettori, infatti, erano accesi sui vini toscani già da Opera Wine, la manifestazione pre-Vinitaly realizzata dalla prestigiosa rivista americana Wine Spectator, che aveva selezionato 35 etichette toscane su 130 nazionali, ossia oltre un quarto del numero totale dell’intero Paese.

OperaWine, Finest Italian Wines: 100 Great Producers”, lo ricordiamo, è una rassegna dei migliori vini italiani realizzati da cento grandi produttori, e noi, questo è un dato di fatto, abbiamo dominato.

Ma com’è andata la Vinitaly toscana sul piano del business? Scoprilo a pagina 2

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Tommaso Baldassini Editore
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