10 Agosto 2024 2024-07-30T14:09:42+02:00 Week-end in treno sulla montagna toscana: un modo smart di viaggiare TuscanyPeople Redazione TuscanyPeople Share: Goditi un indimenticabile week end in treno alla scoperta della montagna toscana. Pianifica il tuo percorso attraverso alcune delle più bei territori della regione. Week end in treno alla scoperta della montagna toscana Molti pensano che i week end in treno non siano adatti alla montagna. Sarà l’altitudine, il fatto che il treno venga maggiormente concepito come un mezzo per spostarsi in aree pianeggianti, fatto sta che nella comune considerazione l’abbinamento treno e montagna risulta un po’ arduo. Invece è un errore. Il treno è un mezzo adattissimo e piacevolissimo anche per spostarsi in montagna, e anzi dobbiamo sentitamente ringraziare tutti gli ingegneri, gli architetti e gli operai che sono stati capaci di realizzare ferrovie in territori impervi permettendo a tutti noi percorsi e visuali altrimenti inaccessibili. E allora scopriamo quali sono i migliori itinerari per week end in treno alla scoperta della montagna toscana Un weekend in treno da Firenze fino all’Alto Mugello Il Mugello è una meta eccellente per un week end in treno in Toscana. Il territorio s’innalza a pochi chilometri a settentrione di Firenze, ed è diviso, impropriamente, tra Basso e Alto Mugello: quest’ultimo si riferisce ad alcune aree che giacciono oltre il crinale appenninico, sul versante romagnolo, ma che ricadono nell’amministrazione della Regione Toscana, ossia la conca di Firenzuola e una parte della regione storica della Romagna toscana, le zone dei comuni di Marradi e di Palazzuolo sul Senio. Sia Marradi che Palazzuolo sul Senio sono entrambi paesi molto interessanti – Palazzuolo è addirittura annoverato nel prestigioso club dei Borghi più belli d’Italia – che d’estate offrono relax, aria pura, fresco e tante possibilità di sport. Il tempo medio di percorrenza da e per Marradi – Palazzuolo sul Senio con arrivo-partenza per e da Firenze varia da 1,15 ore a poco più di 2 ore, a seconda del tipo di treno. La frequenza è di 11 treni al giorno. I nostri consigli su dove soggiornare e ristorarsi nel Mugello Villa La Commenda Concordia: a Vicchio di Mugello, un lussuoso sogno di fresca eleganza e raffinatezza a due passi da Firenze.Locanda Senio: nel piccolo incanto di Palazzuolo sul Senio, la squisita ospitalità di Ercole e Roberta, fatta di tante piccole cose, saprà conquistarvi. La Bottega del Cornocchio: a Barberino di Mugello, tra i più buoni tortelli di patate di tutta l’area.Pizzeria Bar Valeri: a Luco di Mugello, un esercizio storico, famoso nella zona da sempre che, oltre agli strepitosi tortelli, propone anche eccellenti piatti tradizionali. Per approfondire: Trattoria la bottega del Cornocchio: semplicità e tradizione al servizio del gusto Un weekend in treno nel Parco delle Foreste Casentinesi Da qualche tempo un vagone del treno della LFI (La Ferroviaria Italiana) solca la valle del Casentino raggiungendo Arezzo e, animato dai vivaci colori di una splendida natura, invita, non solo a parole, a visitare le bellezze del nostro Appennino. L’operazione, sulla base di una convenzione triennale con la LFI e con la collaborazione del Consorzio Casentino Sviluppo e Turismo, oltre a mirare a una maggiore divulgazione della conoscenza del Parco e quindi a incrementare il turismo nell’area protetta, ha anche lo scopo di incentivare l’uso di un mezzo ecologico quale il treno, che si sposa alla perfezione con la filosofia di un Parco Nazionale. Un week end in treno nel Parco delle Foreste Casentinesi è quindi un’ottima idea per esplorare questa bellissima zona della Toscana. Da e per Arezzo, raggiunge, da un lato, le località di Capolona, Subbiano, Rassina, Bibbiena, Poppi, Pratovecchio, Stia; dall’altro Civitella Badia al Pino, Monte San Savino, Lucignano, Foiano della Chiana, Sinalunga. I nostri consigli su dove soggiornare e ristorarsi nel Casentino Agriturismo “Eremo Montemezzano”: a Pratovecchio-Stia, suggestivo e accogliente casale per gli amanti del turismo slow.Agriturismo Quata Country House: a Castel San Niccolò, il resort è nato su casali settecenteschi sapientemente restaurati. Ristorante La Tana Degli Orsi: amato dai locals, varietà nel menù, pietanze ottime preparate con ingredienti di qualità. Il Tirabusciò: a Bibbiena, in un antico palazzo del centro storico, i sapori e i prodotti della valle del Casentino. Un week end in treno sulla Ferrovia Porrettana che attraversa la Montagna Pistoiese Il tratto toscano della Ferrovia Porrettana vede alternarsi fuori dal finestrino le fermate di Pistoia, Pracchia, Piteccio, Castagno e San Mommè. Inoltre, grazie al progetto Porrettana Express, si possono esplorare i borghi dell’Appennino salendo su un treno storico speciale. Il Porrettana Express, viaggio emozionante a bordo di un treno storico alla scoperta dell’Appenino Tosco Emiliano Porrettana Express è un progetto di valorizzazione e promozione della ferrovia transappenninica e del territorio che da Pistoia percorre l’Appennino Tosco Emiliano, attraverso l’organizzazione di treni storici tematici. L’esperienza del viaggio su ciascuno di questi treni è unica, poiché i partecipanti, oltre al trasporto su carrozze d’epoca alla scoperta del paesaggio montano, godono per l’intera durata del percorso di un servizio di animazione a tema. Sono infatti previsti treni kids con laboratori pensati per famiglie con bambini; viaggi storici alla scoperta della Linea gotica oppure dell’Ecomuseo della Montagna Pistoiese; oltre al treno che abbina lo spettacolo teatrale o quello letterario. Le prossime date per questo originale week end in treno in Toscana da segnarsi in agenda sono: 15 settembre e 21 settembre 2024. Visita il sito: https://www.porrettanaexpress.it/ I nostri consigli su dove soggiornare e ristorarsi nella Montagna Pistoiese Val di Luce SPA Resort: ad Abetone Cutigliano, raffinato, con ristorante e Spa.HG Abetone & Piramidi Resort: hotel storico con ristorante e Spa. Silvio La Storia a Tavola: ad Abetone, insegna storica che mantiene nel tempo costanza qualitativa.Trattoria da Fagiolino: a Cutigliano, storico indirizzo con cucina tipica tradizionale. Un weekend su un affascinante treno storico attraverso la Val d’Orcia fino al Monte Amiata La bellissima Val d’Orcia è attraversata da una suggestiva linea ferroviaria, che fa di un week end in treno in Toscana in questa zona, un fine settimana indimenticabile. La linea venne chiusa all’esercizio ordinario nel 1996, e mantenuta in vita come linea a esclusivo uso turistico fino ai nostri giorni dalla Fondazione FS Italiane. Oggi la Ferrovia della Val d’Orcia, coi suoi 51,2 km che collegano le province di Siena (Asciano) e Grosseto (Monte Antico), rappresenta il miglior modo per trascorrere una giornata nel cuore più autentico della Toscana, per una esperienza di viaggio realmente slow, sia nel weekend che durante la settimana. A bordo di un treno d’epoca sarà possibile partire alla volta di alcuni dei borghi più belli della Toscana e partecipare a eventi speciali, quali sagre, feste di paese, ed escursioni nei dintorni. Si parte da Siena Il percorso del treno d’epoca ha origine a Siena a bordo delle antiche carrozze “Centoporte”, trainate da locomotiva a vapore e finemente restaurate dalla Fondazione FS. La prima stazione che si incrocia è Buonconvento, da cui è facilmente raggiungibile San Quirico d’Orcia, punto di partenza di una delle tappe più belle e suggestive della Via Francigena. Il tragitto continua piegando verso Sud-Ovest, dove da Monte Antico si inizia il viaggio lungo la ferrovia storica e, costeggiando la linea del fiume Ombrone, si giunge al Monte Amiata. A pochi chilometri dalla stazione, si trova la splendida Abbazia di Sant’Antimo, complesso monastico il cui primo nucleo risale all’VIII secolo, uno degli esempi più importanti del romanico toscano. Spostarsi poi sul Monte Amiata è facilissimo grazie ai tanti autobus che arrivano fino alla vetta. Per approfondire: Via Francigena: le 16 tappe toscane sulle antiche orme dei pellegrini I nostri consigli su dove soggiornare e ristorarsi sul Monte Amiata Convento San Bartolomeo dimora storica: a Piancastagnaio, il relais Convento San Bartolomeo è il più grande duomo lavico della Toscana, una location unica per un soggiorno speciale.Hotel Valle del Fiora: a Santa Fiora, elegante, piscina panoramica riscaldata e coperta. Trattoria Cacciaconti: il locale della chef Agata Felluga è inserito da Slow Food nella guida Osteria d’Italia del 2024.Locanda del Granduca: a Castel del Piano, accogliente, in stile medioevale, cucina casereccia di terra ma anche di mare. Caro lettore, cara lettrice, se questo articolo ti è piaciuto potresti anche lasciarci un commento qui sotto, su FB, su IG, oppure condividerlo tramite il pulsante WhatsApp. Inoltre, se disponi del sistema Android sul tuo Smartphone, è facile rimanere in contatto con TuscanyPeople: basta far scorrere il dito sul touchscreen della Home da destra verso sinistra per aprire Discover di Google che spesso sceglie i nostri articoli tra i più interessanti da leggere. Foto di copertina Mark Pisek su Unsplash Riproduzione Riservata ©Copyright TuscanyPeople Share: Informazioni sull'autoreRedazione TuscanyPeopleBlogger & Ambassador of Tuscany [fbcomments url="https://www.tuscanypeople.com/week-end-in-treno-montagna-toscana/" width="100%" count="on" num="3"]