Weekend in treno in Toscana tra 4 città d'arte

Pianifica il tuo weekend in treno alla scoperta delle città toscane. Firenze, Pisa, Siena e Lucca ti aspettano con tantissimi tesori da scoprire.

Itinerario per un weekend in treno in Toscana

Weekend in treno in Toscana alla scoperta delle città d’arte: perché no? Spostamenti veloci, sicuri, rilassanti. Cosa c’è di meglio, anche considerato che le quattro città che prenderemo in considerazione si girano benissimo a piedi? Unico obbligo, rispettare gli orari dei treni, ovviamente, ma anche in caso di ritardo, niente di male, si può sempre prendere quello dopo.

I treni storici in Toscana per un tursimo slow

Prima tappa del weekend in Toscana in treno: Firenze

Firenze, il capoluogo toscano, ha un centro storico relativamente piccolo ma densissimo di cose da vedere. Da non perdere tutti gli splendidi monumenti di piazza del Duomo; via dei Calzaiuoli e via Tornabuoni, le grandi strade dello shopping di lusso; Piazza della Signoria, il Ponte Vecchio, Palazzo Pitti e il Giardino di Boboli. Da visitare l’Oltrarno bohemien, le basiliche di Santa Croce, Santa Maria Novella, Santo Spirito e San Lorenzo, con le celebri Cappelle Medicee. Tra i tanti musei fiorentini, i must assoluti sono gli Uffizi, celeberrima galleria d’arte tra le più famose al mondo, e la Galleria dell’Accademia, dov’è esposto l’originale del David di Michelangelo.

Soggiornare a Firenze prima di partire per Siena

Tra gli hotel consigliati: Portrait Firenze, 5 stelle boutique con suite vista Arno in stile elegante e raffinato; Tivoli Palazzo Gaddi Firenze Hotel, hotel 5 stelle in uno storico palazzo cinquecentesco; Hotel Calimala, art hotel di lusso dove l’eleganza classica si fonde col design moderno.

Tra i ristoranti consigliati con giardino per l’estate: La leggenda dei frati, nella splendida cornice di Giardino Bardini, ottima cucina toscana rivisitata con presentazioni coreografiche; Chalet Fontana, ristorante di tradizione con un tocco d’innovazione, in mezzo ai profumi di orto e vivaio; Serre Torrigiani, tra i giardini più belli di Firenze, un bistrot di cucina creativa.

Panorama su Firenze con vista Duomo, Campanile e centro storico in una giornata di sole

Weekend in Toscana in treno: da Firenze – Siena

Da Firenze SMN per Siena partono treni regionali più o meno ogni ora. La media? Da un’ora e mezza a un’ora e 45 minuti, a seconda delle fermate e dell’eventuale cambio. Tutte le tratte passano per Empoli, e ci si può anche fermare a Poggibonsi se si vuole visitare la vicina San Gimignano.

Verso Siena passando per San Gimignano

Durante il weekend in Toscana in treno tra 4 città d’arte, andando verso Siena si può decidere di fermarsi a Poggibonsi per visitare San Gimignano, uno dei borghi più belli e famosi d’Italia.

San Gimignano, detto anche la Manhattan del Medioevo per le 64 torri che ne delineavano lo skyline nel passato (oggi ne restano “solo” 14, o 16, a seconda delle fonti), è interamente patrimonio UNESCO. Se l’evidente peculiarità sono le sue meravigliose torri disseminate in tutto il paese, da non perdere è il Duomo, del 1148, considerato uno dei più prestigiosi della Toscana, ma molto suggestivo è anche il Palazzo Comunale, in cui è possibile visitare la sala di Dante e accedere alla Torre del Podestà – o Torre Grossa –, la più alta del Paese.

Obbligatoria anche una sosta presso il Centro di documentazione e degustazione del vino e dei prodotti locali Vernaccia di San Gimignano Wine Experience – La Rocca.

Soggiornare a San Gimignano

Noi consigliamo: Hotel La Collegiata, splendido grand hotel ospitato in un ex monastero del 1587; e Ristorante Da Pode, nella campagna di San Gimignano, cucina tradizionale toscana dai sapori pieni e gustosi.

Per approfondire: I migliori ristoranti di San Gimignano: mangiar bene nella città delle torri

Piazza della Cisterna a San Gimignano è annoverata tra le più belle piazze della Toscana

Siena: cosa non perdere

Per chi Siena non la conosce bene, immancabile una visita a Piazza del Campo, il cuore pulsante della città, dove tutte le estati, il 2 luglio e il 16 agosto, si svolge il celeberrimo Palio dei cavalli. Da vedere: il Palazzo Pubblico, il Museo Civico, la Torre del Mangia e la Fonte Gaia. Si può poi proseguire in Piazza Santa Maria Assunta dov’è assolutamente da visitare lo splendido Duomo col famosissimo pavimento artistico. Altro must è il complesso di Santa Maria della Scala. Da non perdere anche una passeggiata sui bastioni della Fortezza Medicea, dalla quale si gode d’una splendida vista a 360° sulla città.

Soggiornare a Siena prima di partire per Pisa

Tra gli hotel consigliamo: Grand Hotel Continental Siena – Starhotels Collezione, sontuoso hotel, residenza aristocratica del Seicento, a 4 minuti a piedi da Piazza del Campo; I Merli di Ada, hotel di charme all’interno dell’antico Palazzo Zaicchetti del XVI Sec.; Pianigiani Boutique Hotels Villa Scacciapensieri, antica dimora di campagna della borghesia senese piena di fascino e qualità.

Tra i ristoranti tipici consigliamo:

Tre Cristi, il ristorante più antico di Siena, soprattutto di pesce, amato da grandi personaggi; La Mossa, direttamente su Piazza del Campo, cucina tipica; La taverna di San Giuseppe, a pochi passi da Piazza del Campo, in un locale del 1100, ecco i piatti storici di Siena.

Panorama di Siena con la Torre del Mangia e i tetti delle case

Da Siena a Pisa in treno

Terza tappa del weekend in Toscana in treno è la città di Pisa. Da Siena alla città della Torre Pendente occorrono circa 1,40 – 2,20 ore di treno, secondo il regionale che si prende, e considerato che è necessario un cambio a Empoli. Il costo si aggira sugli 11-12€.

Cosa vedere a Pisa

Tra le più famose città d’arte italiane e mondiali, Pisa si è sviluppata su entrambe le rive dell’Arno, ed è universalmente nota per la cosiddetta “Piazza dei Miracoli” – termine coniato da Gabriele d’Annunzio -, col suo magnifico Duomo, il bellissimo Battistero, il monumentale cimitero, ma soprattutto la leggendaria Torre Pendente.

Sui Lungarni si affacciano palazzi storici ed eleganti, come il Palazzo Blu, o deliziose chiesette, come quella “della Spina”, che hanno ispirato numerosi poeti e letterati italiani del calibro di Carducci, Leopardi e D’Annunzio, o stranieri, quali Lord Byron, Shelley e Montesquieu. Da non perdere Piazza dei Cavalieri, dove sorgono il Palazzo dell’Orologio e il Palazzo della Carovana che contiene la prestigiosa Scuola Normale di Pisa.

Soggiornare a Pisa

Se durante il tuo weekend in Toscana in treno decidi di dormire a Pisa prima di ripartire per Lucca, qui sotto trovi alcuni hotel che ti consigliamo.

Noi, come hotel, consigliamo: Grand Hotel Duomo, prestigioso hotel 4 stelle vicino alla Torre pendente, con ristorante panoramico; Palazzo Cini – Luxury Rooms in Pisa, eletto “Miglior Nuovo Hotel d’Europa 2021”, un B&B in una villa in stile Liberty; Hotel Villa Tower Inn, a due passi da Piazza dei Miracoli, camere e suite molto eleganti.

Come ristoranti, consigliamo: Da V. Beny, accogliente, tradizionale, la cucina si divide tra terra e mare; Erbaluigia, osteria contemporanea nel segno di territorialità, tradizione e stagionalità; Sosta dei cavalieri RiStoro, grande attenzione alla stagionalità: piatti della tradizione con un po’ d’innovazione.

Per approfondire: Pisa e dintorni: cosa vedere se si ha qualche giorno a disposizione

La Normale di Pisa si trova in Piazza dei Cavalieri ed è una scuola d'eccellenza in Toscana. Ma perchè la Normale di Pisa si chiama così?

Da Pisa a Lucca: l’ultima tappa di un bellissimo weekend in treno in Toscana

Pisa-Lucca è un viaggio breve, di circa 25-30 minuti al massimo, quasi come prendere un autobus o la tranvia in città. Il costo è irrisorio e parte un treno quasi ogni mezz’ora.

Cosa vedere a Lucca

Lucca è tutta racchiusa dentro possenti mura rinascimentali – oggi bellissimo parco – percorribili e ciclabili per circa 4 chilometri. Nel centro storico, assolutamente da ammirare la splendida Piazza dell’Anfiteatro, ovalizzata dentro un’affascinante cerchia di palazzi, la Torre Guinigi, sulla cui cima svetta un incredibile giardino pensile, ma soprattutto, tra le tantissime chiese storiche, il meraviglioso Duomo, che custodisce capolavori assoluti, tra cui il monumento funebre di Ilaria del Carretto di Jacopo della Quercia, la Sacra Conversazione del Ghirlandaio, l’Ultima Cena del Tintoretto e il Volto Santo, il crocifisso ligneo, che la leggenda vuole scolpito da Nicodemo e dagli angeli, custodito in un tempietto rinascimentale.

Soggiornare a Lucca

Come hotel consigliamo: Grand Universe Lucca Autograph Collection, con le sue camere eclettiche in un edificio del Settecento; Palazzo Dipinto, un raffinato hotel nel centro storico; Palazzo Froussard B&B and Living, elegante residenza storica edificata nel XIX secolo su desiderio di Elisa Bonaparte Baciocchi, sorella di Napoleone, Principessa di Lucca.

Come ristoranti consigliamo: Giglio, una stella Michelin,in un bel palazzo settecentesco, cucina moderna dal gusto italiano, tecniche francesi e utilizzo qua e là di ingredienti internazionali; L’imbuto, nelle antiche scuderie del seicentesco palazzo Pfanner, Cristiano Tomei è uno degli chef più controversi per l’estro creativo dei suoi piatti e gli originali accostamenti; Peperosa, in pittoresca posizione sulla piazza dell’Anfiteatro, la cucina omaggia la Toscana con proposte stagionali in equilibrio tra terra e mare, con più di un tocco creativo.

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Foto di copertina Josh Nezon su Unsplash