4 / 7 – Weekend sulla montagna toscana alla scoperta del Mugello

Altri borghi del Mugello che vale la pena visitare

Altri paesi mugellani interessanti sono senz’altro Marradi, il borgo delle castagne, con la sua graziosa Piazza Scalelle; Barberino, con la splendida villa medicea di Cafaggiolo, Patrimonio Unesco (anche se attualmente è in ristrutturazione); Vicchio, con la casa natale di Giotto. A Vicchio una buona idea è percorrere i Sentieri dei Pittori, un percorso che attraversa verdi, deliziose, frazioni per raggiungere il Ponte di Cimabue, il Ponte a Vicchio, il Museo di Arte Sacra, la Casa di Giotto e quella del Beato Angelico.

Mentre Vaglia è nota per lo splendido Parco di Pratolino di Villa Demidoff sorta sulle vestigia dell’antica Villa Medicea di Pratolino, demolita nel 1822. Il parco, seppur molto modificato e depauperato nel corso dei secoli, rimane uno dei più belli di tutta la Toscana, e probabilmente il più significativo tra quelli all’inglese. Nel 2013 la Villa è stata riconosciuta Patrimonio Unesco. Uno dei suoi punti di attrazione è il Colosso dell’Appennino, una grande statua di 14 metri realizzata nel 1580 dal Giambologna. Il colosso nasconde anche un segreto: una scala sul retro permette di entrare dentro alla ricerca delle camere nascoste al suo interno che un tempo ospitavano decorazioni, affreschi e giochi d’acqua.

Per approfondire: Ville Medicee: una guida per orientarsi tra tante magnificenze architettoniche

Il Colosso dell'Appennino a Villa Demidoff, nel Parco di Pratolino

Il Castello Mediceo del Trebbio

Un altro monumento riconosciuto dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità è il Castello Mediceo del Trebbio, nell’area di San Piero a Sieve. Commissionato a Michelozzo da Cosimo I, fu costruito sui ruderi di un’antica torre feudale. Costituita da un massiccio corpo quadrangolare dotato di apparati a sporgere, la villa-castello è sovrastata da un’alta torre merlata e circondata da cipressi. L’edificio ha mantenuto, sul lato ovest, anche un giardino all’italiana.

Amato da Lorenzo il Magnifico, soprattutto nei periodi di caccia, il castello fu abitato a lungo anche dal celebre capitano di ventura Giovanni dalle Bande Nere, dalla moglie Maria Salviati e dal figlio Cosimo I. Nel 1476 ospitò un giovanissimo Amerigo Vespucci in fuga da Firenze dove infuriava la peste. Oggi appartiene a un privato, ma è visitabile su appuntamento.

Villa Medicea del Castello del Trebbio a San Piero Sieve

Cosa vedere in Mugello oltre ai borghi

Il convento del Bosco ai Frati

Sempre nell’area di San Piero a Sieve, a Lucignano, da non perdere è il convento del Bosco ai Frati: già monastero dei Basiliani nell’XI secolo, fu completamente riedificato da Michelozzo nel 1420 per volontà di Cosimo il Vecchio. In esso convivono armoniosamente il gusto rinascimentale e la tradizione architettonica medievale.

Il Lago di Bilancino e l’Autodromo del Mugello

Senz’altro d’impatto visivo è il Lago artificiale di Bilancino presso Barberino di Mugello. Le acque sono balneabili e le spiagge sono attrezzate come veri e propri stabilimenti che permettono di praticare attività quali la pesca sportiva, la canoa, il windsurf, oltre al trekking e alla mountain bike.

Notevole, per gli appassionati di motori, anche l’Autodromo del Mugello, uno dei circuiti più moderni, suggestivi, e sicuri del panorama internazionale.

Quale sarà la terza area montana in Toscana per un WE da favola? Scoprila a pagina 5

Informazioni sull'autore

Logo Tp per facebook
Blogger & Ambassador of Tuscany
[fbcomments url="https://www.tuscanypeople.com/weekend-sulla-montagna-toscana-3-itinerari/" width="100%" count="on" num="3"]