24 Novembre 2022 2022-11-21T12:02:42+01:00 Wine Spectator nel 2022 celebra la Toscana in grande stile: siamo Campioni del Mondo! TuscanyPeople Cyrano de Bergerac Share: Toscana world champion grazie alla classifica stilata dalla famosa rivista di settore Wine Spectator: ben 3 vini toscani nella top 10 dei migliori del mondo 1 /5 – Otto etichette toscane nella “Top 100” di Wine Spectator Le prime 7 italiane della “Top 100” di Wine Spectator sono toscane Di cosa parliamo in questo articolo: 3 etichette toscane nelle prime 10 al mondo per Wine Spectator Wine Spectator 2022 celebra la Toscana che diventa world champion: lo certificano i numeri Le nostre aziende vinicole-gioiello ci hanno dato questa grande soddisfazione Brunello di Montalcino Riserva 2016 della Fattoria dei Barbi: 2° posto per Wine Spectator Tignanello 2019 di Antinori: 5° posto Saffredi 2019 della Fattoria Le Pupille: 8° posto Gli altri toscani nella “Top 100” di Wine Spectator La grande notizia è che per Wine Spectator un vino italiano su cinque è tra i 100 migliori al mondo. Ma soprattutto che la Toscana è la regione leader con 8 etichette, tra cui tutte le prime 7 italiane. Ripetiamo: le prime 7 etichette italiane al mondo per Wine Spectator sono toscane. E se qualcuno obiettasse: lo dice Wine Specactor e basta, ricordiamo che questa è la rivista di lifestyle statunitense top per quanto riguarda il vino e la cultura del vino. Una specie di Guida Michelin dell’enologia e affini. Un punto di riferimento assoluto per tutti gli appassionati del nettare di Bacco. Insomma, una vera e propria Cassazione per le migliori bottiglie del pianeta. 3 etichette toscane nelle prime 10 al mondo per Wine Spectator E noi toscani, guarda un po’, siamo secondi solo al Cabernet Sauvignon Oakville Double Diamond 2019 di Schrader Cellars, in Napa Valley – incoronato “Wine of the Year” -, col Brunello di Montalcino Riserva 2016 della Fattoria dei Barbi al 2° posto. Ma se poi scorriamo la lista troviamo il Tignanello 2019 di Antinori al 5° posto; il Saffredi 2019 di Fattoria Le Pupille all’8° posto; il Grattamacco Bolgheri Superiore 2019 al 12° posto; il Capraia Chianti Classico Riserva 2018 al 22° posto; il San Felice Chianti Classico 2020 al 24° posto; il Boscarelli Vino Nobile di Montepulciano Riserva 2016 al 31° posto; e infine Col d’Orcia Brunello di Montalcino 2017 al 55° posto. In altre parole, 3 vini toscani ai primi 10 posti nel mondo, 7 nei primi 31, 8 nei primi 55. Un risultato che è a dir poco eccezionale e che, almeno stando ai risultati dei primi 10, certifica la Toscana come la zona di produzione vitivinicola n° 1 al mondo per la sua altissima qualità. Ma quindi per Wine Spectator siamo davvero Campioni del Mondo? Scoprilo a pagina 2 Share: Informazioni sull'autoreCyrano de BergeracPoeta & Ambassador of Tuscany [fbcomments url="https://www.tuscanypeople.com/wine-spectator-2022-toscana/" width="100%" count="on" num="3"]