28 Settembre 2014 2020-03-23T14:19:34+01:00 Pitigliano la piccola Gerusalemme TuscanyPeople Tommaso Baldassini Share: Nel cuore della Maremma Toscana, a pochi chilometri da Grosseto, sorge Pitigliano, un paesino dalla conformazione caratteristica, arroccato su uno sperone di tufo, il cui splendido centro storico è anche noto come la “piccola Gerusalemme”. Pitigliano: incontro tra passato e presente Pitigliano è il luogo ideale per chi cerca una meta di vacanza all’insegna del relax, ma è allo strsso tempo un luogo ricco di storia, immerso nei meravigliosi milieu naturalistici della Toscana, dove potersi godere gli incantevoli paesaggi dinnanzi ad un bel bicchiere di vino locale, il famoso Bianco di Pitigliano, ritrovando così benessere e serenità. Una città costruita su rocce tufacee Pitigliano la si può intravedere addentrandosi negli splendidi scenari che affacciano sulla Maremma grossetana. Arrivandoci per le stradine, già dal basso si possono scorgere delle splendide abitazioni di antica fattura che si confondono con la roccia di tufo, e che fanno di questa cittadina una delle più suggestive dell’intera regione. Il paese sorge infatti nella parte occidentale della cosiddetta “Area del Tufo“, una regione all’interno del grossetano caratterizzata da una forte presenza di rocce tufacee, al cui interno si sviluppano paesaggi e architetture uniche che coinvolgono la stessa città, così come le vicine Sovana e Sorana. Pitigliano, un paese ricco di fascino antico Sin da tempi remoti, il territorio di Pitigliano è stato abitato da diverse culture e popolazioni. Troverete qui infatti molte testimonianze del passato: ancora vivido è il passaggio degli antichi Romani (il nome sembra derivare dall’antica famiglia romana Petilia) e degli Etruschi, soprattutto in vari siti rupestri attorno alla città (come ad esempio il sito archeologico dell’antica cittadina di Statonia). L’atmosfera qui è colma di storia antica la si può percepire profondamente passeggiando nei cunicoli e nelle vie intagliate nel tufo (come le suggestive Vie Cave) intraprendendo un viaggio fuori dal tempo presente. 👉 Leggi anche: Sovana e il Parco Archeologico delle Città del Tufo L’epoca medievale Vivo è anche il segno lasciato dall’epoca Medioevale, visibile nelle fortificazioni storiche: la città è stata governata per lungo tempo dai conti Aldobrandeschi che avevano fatto erigere delle solide mura. In seguito per secoli la cittadina fu retta dagli Orsini, che implementarono ulteriormente le strutture: ad oggi si può ammirare in pieno centro storico l’imponente Palazzo Orsini, già rocca aldobrandina, ancora nel pieno del suo splendore medioevale. Oggi il palazzo è sede della Diocesi di Pitigliano, Sorana e Orbetello, e qui, all’interno,si può visitare il Museo Archeologico, che custodisce reperti di ere passate, ma anche il Museo Diocesano di Palazzo Orsini, con opere d’arte provenienti dal Medioevo e dalla prima età Moderna. Al XVI secolo invece risale la suggestiva Fontana delle Sette Cannelle, che chiude a Sud la Piazza della Repubblica. La ‘piccola Gerusalemme’ La cittadina di Pitigliano è anche nota col nome di ‘piccola Gerusalemme‘: forte è infatti l’impronta della comunità ebraica giunta qui secoli or sono: pare che le prime comunità si fossero trasferite qui già nel XIV secolo, per rifugiarsi da persecuzioni. Ancor oggi nel centro città vi è un quartiere (l’antico ghetto), dove si svolge la maggior parte della vita sociale della comunità, che con con le comunità cristiana e laica di Pitigliano ha da sempre stretto un’importante alleanza, rappresentando oggi uno dei più begli esempi di convivenza e fratellanza tra culture diverse in Italia. Il segno della tipica architettura ebraica, oltre che nella Sinagoga, è visibile nelle Terme, poco distanti dal centro storico, in Valle Orientina, adibite a bagni di benessere, complici le acque che sgorgano a 37 gradi. Autunno: il periodo ideale per visitare Pitigliano Senza dubbio la fine dell’estate e gli inizi d’autunno sono i periodi migliori per visitare Pitigliano: l’aria in paese è fresca e le tinte del paesaggio davvero uniche. Inoltre, agli inizi di settembre si può assistere ad una serie di eventi davvero suggestivi, come il Palio dei Somari, dove gli abitanti si cimentano in antiche gare con asini, oppure alla Festa del vino – il Settembre DiVino – che cade nella prima metà del mese Nella seconda metà settembre, Pitigliano ospita Plenair: il borgo toscano si trasforma ogni anno in un luogo di incontro tra amanti del camper che qui si danno appuntamento per fermarsi qualche giorno in questo luogo magico a degustare tutte le tipicità 100% made in Tuscany dei questa spettacolare terra. 👉 Leggi anche: Hobby del Caravan? 5 check da fare prima di partire Pitigliano: uno dei borghi più belli d’Italia Credo che non ci sia bisogno di spiegare le ragioni per cui Pitigliano è stato inserito nella lista dei borghi più belli d’Italia dall’ANCI, Associazione Nazionale dei Comuni Italiani: la meta è ideale per coloro che si trovano in Maremma e desiderano vivere da vicino una real tuscan experience in un borgo toscano perduto nel tempo. 📍PER APPROFONDIRE: 👉 Aldobrandeschi e Maremma: uno storico, indissolubile, connubio 👉 Cosa vedere in Toscana: 10 territori imperdibili 👉 I borghi più romantici della Toscana dove chiedere: “Mi vuoi sposare?” La Toscana è la tua passione? Anche la nostra! Teniamoci in contatto Riproduzione Riservata © Copyright TuscanyPeople Share: Informazioni sull'autoreTommaso BaldassiniPublisher, Blogger & Ambassador of Tuscany [fbcomments url="https://www.tuscanypeople.com/pitigliano-piccola-gerusalemme/" width="100%" count="on" num="3"]