2 / 3 – I segreti di Bibbona: la chiesa di Santa Maria della Pietà e la Fonte di Bacco

“Questo è un luogo terribile”

La chiesa di Santa Maria della Pietà (1482), ai piedi del Castello di Bibbona, fu eretta per ospitare la venerata immagine della Madonna dei miracoli dipinta su un masso di tufo posto sotto il castello, a cui Girolamo Savonarola dedicò addirittura una poesia. La particolare epigrafe latina “Questo è un luogo terribile”, che compare sulla facciata, (citazione di un versetto biblico), e la stessa pianta a croce greca, che richiama quella della chiesa del Santo Sepolcro a Gerusalemme, sono ancor oggi oggetto di studi e ricerche.

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Chiesa medievale a Bibbona, Toscana, in Piazza XX settembre

Anche Leonardo tra i progettisti della Chiesa?

Molto interessante anche la tomba di un Cavaliere del Tau al centro della navata. Pare che i progettisti fossero Ranieri Tripalle e Vittorio Ghiberti, ma che anche Leonardo abbia contribuito a disegnare l’edificio. Ma perché proprio Leonardo? Dobbiamo pensare alla chiesa di Rennes-Le-Chateaux in Francia, e a Leonardo come Maestro del Priorato di Sion, ordine che ha istituito quello dei Templari, per capire il collegamento. È da notare, inoltre, che nell’architrave di accesso alla chiesa si trova la stessa iscrizione “Terribilis est locus iste”.

La fonte di Bacco

Vicino al nuovo Municipio troviamo la Fonte di Bacco, di cui fa parte l’antico Arco, in cui sono ancor oggi visibili alcuni misteriosi simboli. Da qui l’acqua scendeva e alimentava la cannella della Bacchina e del Bacco – raffigurato coi grappoli d’uva tra i capelli e un fiasco in mano – e andava a finire nel lavatoio e nell’abbeveratoio, posti nella parte sottostante.

E le Grotte Gialle di Bibbona? Scoprile a pagina 3

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