Le fontane di Firenze da non perdere: dal famoso Porcellino al Biancone, fino alla splendida Grotta degli Animali nella Villa di Castello

Dall’11 aprile 2024, di nuovo attivi i giochi d’acqua rinascimentali

Finalmente si è concluso il restauro – avviato nel 2012 – della Grotta degli animali nel Giardino della Villa medicea di Castello, in coincidenza con l’anniversario dei 450 anni dalla morte di Giorgio Vasari. Fu infatti proprio il grande artista aretino a descrivere, nel celeberrimo Le Vite, questa preziosa opera commissionata da Cosimo I de’ Medici. Dopo le recenti aperture pasquali, dall’11 aprile fino al 30 giugno 2024 il pubblico potrà di nuovo scoprire la grotta prendendo parte alle visite guidate gratuite in programma, e previste da giovedì a domenica, alle ore 11 e alle ore 17, senza prenotazione.

La Grotta degli animali nella villa medicea di Castello

I giochi d’acqua furono progettati nel 1539 da Niccolò Pericoli su commissione di Cosimo I de’ Medici

Considerato dalla critica il primo modello di giardino rinascimentale all’italiana, quello della Villa medicea di Castello conserva, oltre a una ricca collezione botanica di agrumi, anche un notevole patrimonio scultoreo che si compone di fontane e complessi sistemi idraulici rinascimentali all’avanguardia, da cui emerge per fascino la Grotta degli animali. Progettata da Niccolò Pericoli (soprannominato “Il Tribolo” dal Vasari), la costruzione si presenta come un suggestivo “teatro delle acque”. Al suo interno si possono osservare tre vasche monumentali con altrettante composizioni scenografiche, arricchite da decine di mammiferi, pesci, crostacei e molluschi.

Oltre alla Grotta degli animali, scopri a pagina 2 il percorso delle fontane a Firenze

Informazioni sull'autore

Marta Pintus, Vice Caporedattrice e SEO Strategist di TscanyPeople, la rivista toscana
SEO Content Strategist, Editor, Ambassador of Tuscany
[fbcomments url="https://www.tuscanypeople.com/fontane-di-firenze-e-grotta-degli-animali/" width="100%" count="on" num="3"]