L’ultima creazione della Tenuta il Palagio di Sting e della moglie Trudie Styler è Amante 1530, bitter aperitivo in bottiglia made in Tuscany

 “Amante 1530” nasce dai tarocchi e dall’amore per la Toscana

Sting è sempre stato innamorato della Toscana, tanto che ha acquistato nel 1999 la Tenuta Il Palagio, residenza cinquecentesca a Figline e Incisa Valdarno, dove insieme alla moglie Trudie Styler producono vino, olio, miele e vari prodotti agricoli. Poi, nell’ottobre del 2023, durante una serata tra amici nasce, un po’ per gioco, un po’ in omaggio allo stile di vita italiano, l’idea di Amante 1530: uno degli ospiti ha estratto dal mazzo dei Tarocchi la carta dell’amante, e così è sgorgato fuori il nome del nuovo prodotto.

Come intuibile, amante 1530 è un omaggio all’amore e all’anno di nascita della Tenuta Il Palagio, immersa tra i vigneti dell’area del Chianti del Valdarno. In seguito, per perfezionare la ricetta è stato coinvolto anche Riccardo Cotarella, enologo di fama internazionale che già collabora ai vini della tenuta stessa.

Amante 1530, l'aperitivo amaro di Sting

Amante 1530: il bitter aperitivo in bottiglia da esportazione

La vocazione esterofila del bitter aperitivo Amante 1530 è risultata chiara fin da subito: esportare una classica miscellanea dal gusto italiano fuori dall’Italia. Riccardo Cotarella firma dunque un aperitivo a base di arancia candita, tè oolong, zenzero, caprifoglio e mele cotte, da utilizzare all’interno di spritz, cocktail, ma anche da bere liscio o con ghiaccio. La distillazione è affidata a Distilleria Pallini, ancora oggi unica distilleria all’interno di Roma.

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Scrittore & Ambassador of Tuscany
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