10 Febbraio 2025 2025-03-20T11:47:42+01:00 7 pasticcerie a Firenze da non perdere TuscanyPeople Marta Pintus Share: Sei un inguaribile goloso amante dei dolci e non sai quali sono le migliori pasticcerie a Firenze? No panic, seguici in questo tour fiorentino Non solo bistecca: a Firenze anche i dolci sono da leccarsi i baffi Se a Firenze spadroneggiano l’arte, la storia e la cultura, non è da meno l’enogastronomia che si declina nelle sue tantissime proposte di cibo, dai ristoranti alle trattorie, dalle osterie veraci ai locali della grande mixology, dallo street food alle pasticcerie d’eccezione. Ed è proprio di queste ultime che oggi vi vogliamo parlare. Sì perché, tradizionale o moderna, gluten free o crudista, la pasticceria fiorentina possiede mille sfumature, e così noi abbiamo selezionato alcuni dei locali imperdibili. Cortese Café Novecento – Piazza Santa Maria Novella Nel cuore del centro storico fiorentino, questa è la prima pasticceria crudista della città. La firma autoriale è quella di Vito Cortese che riesce a far convivere gusto e salute attraverso creazioni realizzate soltanto con ingredienti bio 100% vegetali. Nel menù, dolci, gelati e cioccolato senza latte e derivati, senza glutine e senza zuccheri raffinati (solo pochi zuccheri a basso indice glicemico), e soprattutto niente cottura. Tra le leccornie consigliate, il Nuovo Emblema con crema di nocciola o pistacchio, il tiramisù, la crostatina al pistacchio e caramello salato; o i cookies raw, magari da abbinare a un caffè o a un cappuccino con latte di mandorla. E poi praline, tartufi, gianduiotti, tavolette, tutti preparati con cioccolato crudo ottenuto da cacao criollo. Il gelato è ovviamente senza latte e con pochissimi zuccheri, senza aromi o addensanti artificiali. I Dolci di Patrizio Cosi – Borgo degli Albizi I dolci di Patrizio Cosi sono il frutto dell’esperienza e della passione del suo titolare, che dal 1988 trasforma materie prime semplici e di qualità in pasticceria raffinata.In Borgo Albizi, cuore pulsante di Firenze, farina, uova, latte fresco, cacao, puro cioccolato e pochi altri ingredienti si trasformano in autentiche delizie come cornetti, bignè, mignon, torte, golosità tutte artigianali, che passano direttamente dal moderno laboratorio al banco vendita, calde di forno.Dal 2004 la tradizione di Patrizio è portata avanti da Riccardo e sua moglie Elia con immutata passione abbinata a un pizzico di spirito innovativo. Dolci e Dolcezze – Piazza Cesare Beccaria Piccolo locale, dall’ingresso verde Tiffany, affacciato sull’elegante piazza Beccaria. Per colazione, croissant semplici o ripieni (la crema è eccezionale), budini di riso, torte e tortine preparati con una frolla che si scioglie in bocca. Piccola ma deliziosa la selezione di salati, con sfogliatine e piccoli sandwich. Ottimi anche il caffè (sopraffino quello alla cannella) e il cappuccino. Fiori e frutta, sempre di stagione, decorano le creazioni dolci: squisita la bavarese alla rosa, così come le torte e le monoporzioni ai frutti di bosco e cioccolato. Non solo, ma è anche il luogo perfetto per un dolce cadeau: qualità garantita, mentre le confezioni rappresentano l’amore e l’attenzione per le piccole cose. Per approfondire: Le 4 migliori pasticcerie di Prato: le mille trame del gusto Pasticceria Giorgio – via Duccio di Buoninsegna Rinomata insegna tra Firenze e Scandicci, vanta una storia di quasi mezzo secolo. Tutti gli impasti, dolci e salati, sono preparati in laboratorio. Ottima la varietà di cornetti e bomboloni semplici o ripieni, pasticceria secca, bignè classici o innovativi (come il craquelin con mousse alla nocciola e caramello salato). L’eccellente crema chantilly è un ingrediente di tante specialità: babà, pesche all’Alchermes, frittelle di Carnevale, schiacciata alla fiorentina e un sontuoso millefoglie. I classici della pasticceria (Sacher, Foresta Nera, bavarese) si abbinano a creazioni originali come bongo al pistacchio, semifreddo al tiramisù, cheesecake yogurt e frutta. Per pausa pranzo o spuntino si consigliano le croccanti schiacciate, riccamente farcite con ogni squisitezza. Caffè Rainer – via San Zanobi Un pezzettino d’Austria in centro a Firenze: Rudolf Rainer e Silvia Rabito propongono classici della tradizione come Sacher, Linzertorte, strudel. Insieme anche alcune specialità francesi, dai cannelés alla vaniglia e rum agli invitanti éclair, farciti con creme dolci o salate (molto apprezzati quelli al pistacchio con mandorle caramellate). A colazione, croissant di vario tipo, classici oppure creativi come la fragolata, con impasto alla fragola e ripieno di crema e fragole semicandite, cinnamon rolls, cubi di sfoglia alla crema e al cioccolato. La tradizione mitteleuropea si ritrova anche in una buona scelta di salati perfetti per il brunch. Per approfondire: Caffè Rainer a Firenze: emozioni al cioccolato Bottega di Pasticceria – Lungarno Francesco Ferrucci Non solo aperitivi, caffetteria e pranzo nei locali di Simone Bartolini, anzi, è la pasticceria presente nell’insegna il vero motore di tutto. Tre le sedi in città (le altre 2 sono in Via Masaccio e Piazza Alberti), accomunate da un unico stile negli arredi e nella produzione, che viene dallo stesso laboratorio e si declina in un’offerta assai ricca. A colazione, giornalmente, c’è qualcosa di diverso: cornetti semplici o ripieni (di crema, cioccolato o pistacchio), budini di riso, sfoglie, bomboloni. Elegante e raffinata l’ampia selezione della piccola pasticceria, ottima anche per una sosta pomeridiana corredata da un buon tè. Per quel che riguarda le torte, da segnalare la tradizionale torta della nonna, la Sacher ai lamponi, la cheesecake al cioccolato, e oltretutto vanno fortissime anche quelle personalizzate, davvero belle. Durante le feste si sfornano a ritmo incessante panettoni, pandori, colombe. Rivoire – p.zza della Signoria Non poteva mancare quella che fu la “Fabbrica di cioccolata a vapore” fondata nel 1872 dal maestro cioccolatiere Enrico Rivoire in cui si respira ancora l’atmosfera dei caffè ottocenteschi. Un punto di riferimento per chi ami il miglior cioccolato, in tazza o sotto forma di praline, cioccolatini, cremini, tavolette, nocciolati e creme spalmabili, tutti realizzati con le qualità di cacao più pregiate. In questo tempio del cioccolato, non può mancare nemmeno una perfetta Sacher, ma anche un dolce della tradizione locale, come lo zuccotto fiorentino, reso in questo caso ancora più buono dall’aggiunta di cioccolato fuso. Non sono da meno la pasticceria e la biscotteria, con classici come millefoglie alla crema, cestini di frutta o i tipici biscotti di Prato. Fonte: Gambero Rosso Caro lettore, cara lettrice, se questo articolo ti è piaciuto potresti anche lasciarci un commento qui sotto, su FB, su IG, oppure condividerlo tramite il pulsante WhatsApp. Ma solo se ti va. Grazie di essere stato con noi. Foto di copertina Aditya Joshi su Unsplash Riproduzione Riservata ©Copyright TuscanyPeople Mi piace:Mi piace Caricamento... Share: Informazioni sull'autoreMarta PintusSEO Content Strategist, Editor, Ambassador of Tuscany [fbcomments url="https://www.tuscanypeople.com/7-pasticcerie-a-firenze-da-non-perdere/" width="100%" count="on" num="3"]