Come va la raccolta dell’olio EVO 2023 in Toscana? E il costo qual è?

• Share:

Come è andata la raccolte delle olive in Toscana? Quale olio EVO toscano 2023 comprare, di quale azienda e a quale prezzo? Scopriamolo insieme

1 / 3 – Olio EVO toscano 2023: ce n’è tanto? Ce n’è poco? Come vanno le cose?

Le stime per la campagna olearia toscana nel 2023 parlano di una flessione tra il 10% e il 20%

Ancora non abbiamo dati certi, ma si annuncia un raccolto contenuto per l’olio EVO toscano 2023, penalizzato dalle abbondanti piogge cadute durante la fioritura degli olivi che non hanno favorito l’allegagione, ossia il passaggio da fiore a frutto. Le prime stime raccontano di una flessione produttiva tra il 10% e il 20% rispetto alla campagna olearia 2022 che si era conclusa con 138mila quintali di olio, di cui 30mila certificati Igp Toscano, campione dell’export.

La novità quest’anno è l’esplosione degli uliveti intensivi

Ma la novità del raccolto 2023 in Toscana è l’esplosione degli oliveti intensivi e superintensivi, che si stanno moltiplicando in Maremma e in Valdichiana (occorrono terreni pianeggianti), e che hanno già superato i mille ettari. Si tratta di coltivazioni con una densità d’impianto superiore a quella tradizionale (da 500 a 2.000 piante per ettaro), che necessitano d’irrigazione ma che permettono una raccolta meccanizzata delle olive per potere abbattere i costi e ovviare alla carenza di personale che anche quest’anno rappresenta una vera criticità. Le colture intensive mirano ad accrescere la redditività di recente perduta, tanto che alcuni oliveti (tra i 74mila ettari di coltivazioni, con 15 milioni di piante) sono stati abbandonati.

Scopri a pagina 2 come sono nati in Toscana gli uliveti intensivi e superintensivi

• Share:

Informazioni sull'autore

Redazione TuscanyPeople

Blogger & Ambassador of Tuscany