A Cortona grande successo per la mostra Signorelli 500

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A Cortona, a Palazzo Casali, fino al 22 ottobre 2023, un’imperdibile mostra monografica sul pittore rinascimentale Luca Signorelli

1 / 3 – Luca Signorelli, a 500 anni dalla morte, torna protagonista nella sua città natale

Cortona celebra l’artista che rappresentò un “faro per i più grandi del Rinascimento”

Con circa 30 opere e tanti itinerari, Cortona, ma non solo, continuerà a omaggiare Luca Signorelli fino al 22 ottobre 2023 – la mostra è stata prolungata dato il grande successo di pubblico -, restituendo al suo stile originale, a cui guardarono anche Michelangelo e Raffaello, un ruolo fondamentale nella pittura cinquecentesca toscana.

La mostra monografica di Palazzo Casali

Nel cinquecentenario della morte, la cittadina toscana si riappropria del suo amato Signorelli, quel Luca da Cortona che si fa protagonista di una mostra monografica allestita in due sale densamente “popolate” di Palazzo Casali, sede del Museo dell’Accademia Etrusca e della città di Cortona.

I tondi del Signorelli accolgono per primi i visitatori

Una carrellata di grandi tondi introduce alla carriera di un pittore che fu un po’ oscurato dai grandi artisti rinascimentali che vennero subito dopo di lui ma che, come nel caso di Michelangelo, gli furono per vari aspetti debitori. Queste opere, datate tutte ai primi anni Novanta del Quattrocento, rivelano non solo l’abilità del loro autore, ma anche la sua capacità d’invenzione iconografica, come si può ad esempio notare nell’opera parigina in cui un uomo anziano mostra un orecchio bizzarramente piegato e una carnagione cinerea, identificabile probabilmente con un committente ormai deceduto.

Scopri  altre parti della mostra a pagina 2

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