Castiglione della Pescaia: perla della Maremma

Castiglione della Pescaia: perla della Maremma Toscana, dove ogni pietra racconta la storia dei luoghi e ogni angolo promette una magia che non finisce mai.

1 / 4 – Castiglione della Pescaia: un microcosmo unico di bellezza

Di cosa parliamo in questo articolo:

Castiglione della Pescaia: la Grande Storia che non finisce mai
Cosa vedere a Castiglione della Pescaia
La Riserva naturale della Diaccia Botrona e il Museo Casa Rossa Ximenes
Dalle spiagge del borgo fino a Cala Violina
Eventi a Castiglione

Castiglione della Pescaia è probabilmente il più bel paese medioevale direttamente affacciato sulla costa toscana. Un luogo denso di grande Storia e di storie da raccontare, circondato da una natura affascinante, per grossa parte incontaminata, com’è quella maremmana. Meta di un turismo d’elite, ma affatto snob, Castiglione offre grandi suggestioni storiche, naturalistiche e vita notturna, tanto da arrivare a triplicare, nei mesi estivi, i suoi abitanti. Quasi un record assoluto, solo superato, ça va sans dire, da Firenze, il capoluogo regionale.

Se poi si mette in conto che da 23 anni Castiglione (com’è affettuosamente chiamata dai suoi abitanti) inanella una sequenza ininterrotta di “Bandiere Blu” – ambito riconoscimento che premia le spiagge e i mari che si distinguono per eccellenza ambientale e cura del paesaggio urbano e marino –, e che sia nel 2021 che nel 2022 la Maremma toscana (in particolare questa zona) si è aggiudicata le prestigiosissime 5 Vele di Legambiente e Touring Club, addirittura arrivando in vetta all’intero territorio nazionale, be’, si può capire la ragione per cui questo suggestivo borgo marinaro si sia trasformato negli anni in una meta sempre più ambita da vacanzieri di ogni razza e nazionalità.

Castiglione della Pescaia al tramonto con l'Isola d'Elba in lontananza

Castiglione della Pescaia: la Grande Storia che non finisce mai

Tutto comincia nel III secolo a. C., al tempo degli Etruschi, quando in questo luogo si estendeva un lago salato ma salubre, il Lago Prelius, lungo le cui sponde sorsero i primi insediamenti urbani, Roselle e Vetulonia, oggi frazioni di Castiglione della Pescaia. Tanto che proprio a Vetulonia si trova un importante sito archeologico, traccia antichissima dell’epoca etrusca.

Dove ora c’è Castiglione della Pescaia un tempo s’innalzava Salebrum, un piccolo porto che, successivamente, in epoca romana, divenne un villaggetto che funzionava come stazione di sosta lungo la via Aurelia. Da una citazione di Plinio e da una lettera di Cicerone sappiamo che era famoso per le ottime condizioni climatiche e per l’abbondanza di selvaggina. Durante i lavori di bonifica del padule nel 1880, sono stati rinvenuti i resti dell’oppidum romano, reperti archeologici risalenti al I e II secolo d. C.

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