14 Ottobre 2023 2023-10-10T12:54:14+02:00 Lodovico e Sophia Antinori, la grande nobiltà del vino e il loro ultimo progetto TuscanyPeople Vieri Tommasi Candidi Share: 3 / 3 – Una grande squadra al servizio di una nuova filosofia Il mito Michel Rolland insieme a Julien Viaud e Sophia Antinori Nella grande squadra, insieme all’enologa Helena Lindberg, il consulente d’eccezione è ancora una volta l’enologo di grande fama internazionale Michel Rolland, maestro del taglio bordolese, che ha portato alla ribalta i vini di Bordeaux e influenzato il modo di fare vino ovunque, grazie alla firma e alla consulenza proprio in vini-mito come Masseto e Ornellaia, Biserno e Lodovico. E nello spirito di collaborazione tra generazioni di “fenomeni”, Michel Rolland lavorerà fianco a fianco nel nuovo progetto con Julien Viaud, simbolo dei nuovi enologi che si sono formati sulle tracce di Rolland stesso, e con Sophia Antinori. Una nuova filosofia produttiva attenta all’evoluzione dei gusti contemporanei Ma la filosofia produttiva sarà diversa rispetto ai vini possenti degli anni Novanta, prediligendo vini più leggeri, meno alcolici e più attuali, in linea con l’evoluzione dei gusti contemporanei, sempre però puntando all’eccellenza, grazie anche alla diversa collocazione ed esposizione dei vigneti satelliti che consentirà ai vitigni bordolesi di trovare in queste zone il loro terroir d’elezione, potendo esprimere il loro carattere e la loro personalità. I consigli di TuscanyPeople su dove dormire e mangiare nei pressi di Bolgheri e Bibbona Strutture ricettive Locanda dell’Aioncino (4 camere di charme con un’osteria e una cantina ricca di vini preziosi); Agriturismo Tra gli Ulivi, Chiappini (tra i vigneti di Bolgheri, con splendido ingresso tra i cipressi, stile rustico-contemporaneo); Relais Poggio ai Santi (agriturismo e azienda agricola biologica nella cornice di un parco botanico panoramico); Tombolo Talasso Resort (resort a 5 stelle, eccellenza italiana della talassoterapia); Relais Sant’Elena (relais di charme tutto relax e fascino antico). Ristoranti Osteria Magona (la “ciccia”, presentata e cotta alla brace, è la regina del locale, i vini sono per intenditori); Osteria del Tasso (ristorante del Guado al Tasso, cucina semplice e per lo più tradizionale, ma appetitosa e ben fatta; quanto al vino, be’, siamo in una delle più famose cantine della zona); La Pineta (1a stella Michelin, storico ristorante di pesce – di prim’ordine – della famiglia Zazzeri, preparazioni classiche, tra citazioni toscane e italiane); SaQua by Il Frantoio (linea toscana moderna); La Perla del Mare (piatti di mare d’ispirazione contemporanea: d’estate, bello il dehors direttamente sulla spiaggia). Caro lettore, cara lettrice, se questo articolo ti è piaciuto potresti anche lasciarci un commento qui sotto, su FB, su IG, oppure condividerlo tramite il pulsante WhatsApp. Ma solo se ti va. Grazie di essere stato con noi. Foto di copertina Rajesh Rajput su Unsplash | Foto nell’articolo ©LodovicoWine Riproduzione Riservata ©Copyright TuscanyPeople Share: Informazioni sull'autoreVieri Tommasi CandidiScrittore & Ambassador of Tuscany [fbcomments url="https://www.tuscanypeople.com/lodovico-e-sophia-antinori-tenuta-del-nicchio/" width="100%" count="on" num="3"]