Le porte di accesso al borgo e la Chiesa di San Francesco

A Lucignano si respira a pieni polmoni l’atmosfera di epoche lontane, grazie anche alla perfetta conservazione delle mura trecentesche. Si accede al borgo attraverso tre porte storiche: San Giusto e San Giovanni, maestose e imponenti, e la piccola Porta Murata, che pare quasi nascondere segreti dimenticati.

Imperdibile nel percorso a Lucignano è la Chiesa di San Francesco, autentico capolavoro architettonico del XIII secolo a dominare l’omonima piazza. Impossibile non rimanere incantati dalla bellezza degli affreschi che ne adornano le pareti, realizzati da talentuosi artisti senesi tra XIV e XV secolo. Tra questi si distingue “Il Trionfo della Morte”, reale capolavoro di Bartolo di Fredi, capace di suscitare nell’osservatore un’intensa emozione.

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Viuzze tipiche nel cuore del borgo di Lucignano in Toscana

La Collegiata di San Michele Arcangelo e il Museo Civico

A pochi passi di distanza, immersa nella tranquillità di via San Giuseppe, sorge la maestosa Collegiata di San Michele Arcangelo. La facciata incompiuta avvolge l’edificio dentro a un alone di mistero, stimolando la curiosità del visitatore. Una volta varcata la soglia, lo sguardo è colpito da un altare in marmo di notevole bellezza e da una ricca collezione d’opere d’arte risalenti al XVI e al XVII secolo, testimonianze tangibili della fervida attività artistica del passato.

Ma per immergersi completamente nel patrimonio storico di Lucignano, si deve visitare il Museo Civico, nel Palazzo Comunale, un vero trionfo d’arte e spiritualità. Tra i tesori custoditi spiccano un delicato cofanetto in osso, una croce lignea risalente al XVI secolo, una navicella in argento e un turibolo datato 1628.

E poi, ça va sans dire, il magnifico Albero della vita: scoprilo a pagina 3

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Scrittore & Ambassador of Tuscany
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