Lucignano è il luogo più bello del mondo? C’è chi lo pensa davvero

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3 / 3 – Anche i dintorni di Lucignano sono bellissimi

La meraviglia di Lucignano: l’Albero della Vita

L’Albero della Vita, conosciuto anche come L’albero degli innamorati, è un reliquiario orafo a foggia d’albero – a opera di Ugolino da Vieri e Gabriello D’Antonio -, molto originale e soprattutto unico al mondo. Per realizzarlo occorsero oltre 120 anni di lavoro.

Alla base c’è un tempietto gotico sul quale si innesta l’albero vero e proprio. Dal fusto dell’albero (alto 2,70 m) si espandono 12 rami, con foglie decorate e piccole teche. Il corallo rosso, a simboleggiare i frutti della pianta, evoca anche il sangue di Cristo. Sulla sommità svetta un crocifisso insieme a un pellicano ritratto nell’atto di beccarsi il petto per sfamare i suoi piccoli col proprio sangue: altra immagine che richiama la morte di Gesù. Tradizione vuole che le coppie innamorate si giurino amore eterno davanti all’albero.

Cosa vedere nei dintorni di Lucignano

Ma la bellezza di Lucignano non finisce al suo centro storico, anche i dintorni sono molto affascinanti. A poca distanza dal borgo si trova, infatti, l’Abbazia di Farneta, antico monastero risalente al X secolo, oltre che eccezionale esempio di architettura romanica. Ma anche il Castello di Gargonza, fortezza medievale magnificamente conservata, è tutto da gustare.

Dove dormire e mangiare a Lucignano e dintorni? Ve lo dice TuscanyPeople

Strutture ricettive

Castello di Gargonza | Residenza d’Epoca in Toscana (un intero borgo del XIII secolo, magnificamente ristrutturato, al vostro servizio); Fontelunga Hotel (a Pozzo della Chiana, lussuoso boutique hotel ospitato in classiche ville); Elisabeth House (Agriturismo B&B molto carino e vicinissimo al paese); La villa (charming hotel cinque stelle per un perfetto relax nella campagna di Lucignano); Agriturismo Casal Gheriglio (esclusività e comfort in quattro appartamenti spaziosi arredati nell’autentico stile toscano).

Ristoranti

Locanda del Baraccotto (prodotti a km 0 e ottima cucina del territorio); Hosteria La Vecchia Rota (a Marciano della Chiana, la cucina della Valdichiana ormai dimenticata); La Tabaccaia Fattoria Il Cipresso (a Sassaia di Rigutino, piatti della tradizione toscana che utilizzano materie prime della fattoria biologica di proprietà); Zenzero Restaurant (dalla cucina di casa lo chef-patron parte alla ricerca di culture e sapori differenti); La Tavernetta (splendida terrazza su Lucignano e tutta la cucina tipica della Valdichiana).

Per approfondire: Castello di Gargonza: grande storia, oltre a un presente deluxe

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Foto di Daniela Turcanu su Unsplash

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Informazioni sull'autore

Vieri Tommasi Candidi

Scrittore & Ambassador of Tuscany