3 / 3 – Il cibo verace del Chianti d’una volta

Osteria 1126, a Poggibonsi

A Cinciano, località nel comune di Poggibonsi, questa osteria, di nome e di fatto, si trova all’interno della Fattoria di Cinciano, borghetto nel cuore del Chianti classico, che vanta una tenuta rimessa a nuovo dalla proprietà per accogliere ospiti e produrre in proprio olio e vino. Il proprietario, laziale, ama mixare i ricettari delle due regioni, anche se la spesa la fa solo nel Chianti.

Da segnalare, le ottime selezioni di salumi artigianali toscani di suino grigio, oltre a quelle di formaggi ovini e caprini serviti con confetture di frutta di Chianciano. I primi spiccano con zuppe di verdure di stagione e risotto all’olio della fattoria con timo, limone, e una particolarissima bottarga di milza. Quindi i grandi secondi, come il maialino arrostito con crocchetta di porchetta (tipico rimando laziale), mele e finocchi; oppure il petto e la coscia d’anatra con melanzane, pomodoro e pesto di rucola. Quanto ai dolci, sono declinati sul locale, tra crema bruciata al Vin Santo Doc di Cinciano, e i classici cantucci di Prato.

Ingresso dell'Osteria 1126 a Poggibonsi nel Chianti

Ristorante La Galleria, a Poggibonsi

Ecco un’altra trattoria sulla stessa linea direzionale della via Francigena. La Galleria, in realtà, non si trova in aperta campagna, ma all’interno – come dice il nome – di una galleria commerciale, poco fuori dal centro cittadino, e vi si mangia pesce sublime. Il locale, avviato nel ’91, è sempre stato condotto dalla stessa famiglia, col padre in cucina e il figlio (che ha studiato molto) in sala. Sono entrambi grandi professionisti e coltivano da tanto ottimi rapporti di fiducia coi fornitori. Il clima è accogliente, semplice, schietto, quello delle vecchie osterie. Il menu considera anche la cucina toscana di terra, ma il pescato è l’acme di tutto: c’è il guazzetto di cozze in bianco o al pomodoro; c’è l’insalata di mare espressa saltata; le bavette “alla Mirko”; e gli gnocchi fatti in casa con ragù di polpo, seppie, calamari e asparagi. Quindi, filetti all’acqua pazza o proposte del giorno all’isolana, con patate, pomodorini e olive. Tutte delizie da non mancare.

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Foto di copertina Johny Goerend su Unsplash

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