17 Gennaio 2016 2020-05-12T01:55:06+02:00 Palencia: grandi formaggi e piccole cattedrali TuscanyPeople Marta Pintus Share: Palencia è una affascinante luogo fatto di campi sconfinati e cieli infiniti nel cuore della Spagna. Terra di grandi formaggi, produzioni d’origine e tradizione, Palencia offre ai visitatori l’occasione di scoprire tra un piatto e l’altro, bellissime cattedrali perdute nel tempo. Benvenuti su WTuscany, la nuova rubrica di TuscanyPeople che vi aiuta a scoprire le eccellenze nel mondo, dalla cucina ai tramonti mozzafiato, dagli hotel da favola ai luoghi da non perdere assolutamente. Sì sa, viaggiare è bellissimo, ma in Italia e soprattutto in Toscana, siamo abituati al massimo per quanto riguarda la tavola, i panorami e il lifestyle. Così, per assicurarvi vacanze eccellenti e senza brutte sorprese, TuscanyPeople va in avanscoperta raccontandovi il meglio che si possa trovare nei cinque continenti. In questo viaggio andiamo a visitare la provincia di Palencia nel cuore della Castiglia e León in Spagna. Palencia è una delle provincia nella regione della Castiglia e León in Spagna, nella Tierra de Campos a lato del fiume Carrión. Terra di sconfinati campi e cieli infiniti, Palencia offre ai propri visitatori panorami suggestivi e formaggi sopraffini. Oggi percorreremo un itinerario che ci porterà alla scoperta di alcune aziende casearie della provincia e delle bellissime cattedrali di cui questa provincia è particolarmente ricca. Becerril de Campos e San Pedro Cultural Iniziamo parlando di cattedrali e non esiste luogo migliore per iniziare a farlo che non sia Becerril de Campos, un piccolissimo paese dove nel XIX secolo si contavano 6 parrocchie e 2 eremi. L’edificio di questo borgo che oggi, più di ogni altro, richiama l’attenzione è San Pedro Cultural, costruito sopra le rovine dell’antica basilica dedicata a San Pietro. La costruzione unisce vari stili architettonici: da un portale romanico del XII secolo fino ad archi, volte e cornici barocche. La particolarità di questo edificio però è la sua destinazione d’uso, dato che ospita un’affascinate aula di astronomia, dove si trovano un pendolo di Foucault e l’unica linea meridiana di Spagna in funzionamento. Il viaggio in un’altra dimensione è assicurato e gli appassionati di scenari fantascientifici in stile “Prometeus” troveranno qui pane per i loro denti. Azienda Casearia Campos Gòticos a Becerril de Campos E a proposito di pane e denti, è arrivato il momento di parlare di formaggio. Un luogo assolutamente imperdibile per chi visita la provincia di Palencia è la Azienda Casearia Campos Góticos, che si dedica alla produzione artigianale di formaggi freschi e stagionati a latte crudo di pecora di razza churra. L’azienda inoltre produce squisite creme di formaggio di differente qualità e vasetti confezionati in loco con porzioni sottovuoto del famoso lechazo churro, ovvero l’agnello da latte di razza churra, uno dei piatti più tipici della cucina di Palencia. Chiesa di San Ippolito il Reale a Tamara de Campos Dopo aver gustato gli ottimi formaggi della Campos Góticos ci dirigiamo verso la località di Tamara de Campos, località della provincia di Palencia, dove si trova la chiesa di San Ippolito il Reale, di stile gotico rinascimentale. Rimarrete impressionati dal coro, dall’organo, che si erge sopra una colonna di marmo rosso, e dalla meravigliosa pila battesimale. Fiera del Formaggio e del Vino di Baltanás Se esiste una località di Palencia dove il formaggio è il protagonista indiscusso, quella è la città di Baltanás, nella zona del Cerrato. Tutti gli anni la cittadina accolgie la Fiera del Formaggio e del Vino, dove si danno appuntamento produttori provenienti da tutta la Spagna, sebbene, ovviamente, le stelle della manifestazione siano i formaggi locali e le varie etichette di Denominazione di Origine della Castiglia e Léon. Chiesa di Santa Eulalia de Paredes a Nava La chiesa di Santa Eulalia de Paredes a Nava sará una delle grandi scoperte di questo viaggio nella provincia di Palencia. Chiesa dalle dimensioni di una cattedrale, ospita il Museo parrocchiale più importante del mondo rurale spagnolo. La collezione conta con più di 300 opere d’arte di alcuni degli artisti più rilevanti della pittura e scultura castigliana, che rappresentano il preludio del Siglo de Oro dell’arte spagnola. L’altare maggiore è indubbiamente una delle principali attrazioni della collezione: una spettacolare opera rinascimentale di Esteban Jordán, con tavole dipinte da Pedro Berruguete. Ristoranti della provincia di Palencia Per provare l’autentica cucina di Palencia, oltre ai suo squisiti formaggi, vi consigliamo di andare a Villoldo, dove si trova uno dei migliori ristoranti della provincia. L’Hotel Ristorante Estrella del Bajo Carriòn, è una piccola struttura dallo stile minimalista con solo 16 camere, dove il bianco e le linee pure dominano le decorazioni. I prodotti di stagione sono i protagonisti della sua cucina, che segue i dettami della grande tradizione castigliana. Se ci sono i pomodori nel menù ordinateli (sono eccezionali), così come le verdure dell’orto e i funghi del bosco, i peperoni di Torquemada e, naturalmente il lechazo churro, per la gioia del vostro palato. Altro ristorante da provare per assaporare la migliore cucina tradizionale castigliana è il Mesón del Cerrato a Tariego del Cerrato. Non perdetevi il pecorino stagionato in cantina e i cuori di carciofi canditi alla griglia, una vera delizia. Infine, se siete alla ricerca di un locale che unisce suggestione architettonica e buona cucina, il Ristorante Las Vigas nel Hotel Real Monasterio de San Zolio è quello che state cercando: degusterete la gastronomia tipica castigliana nell’antica soffitta dell’edificio, che conserva ancora oggi la travatura originale. Foto: María Jesús Tomé More Infos: www.tusdestinos.net – La mappa Share: Informazioni sull'autoreMarta PintusBlogger & Ambassador of Tuscany, SEO, Web Editor [fbcomments url="https://www.tuscanypeople.com/palencia-castiglia-e-leon-spagna/" width="100%" count="on" num="3"]