L’Elba che non ti aspetti: dal trekking delle carbonaie al giardino delle farfalle

• Share:

2 / 3 – Trekking all’Isola d’Elba: il percorso delle carbonaie di Marciana affonda le radici nel passato

Un tracciato di storia che raggiunge la modernità

Il percorso delle carbonaie sorprende anche grazie al rinvenimento di vecchi attrezzi utili a sagomare precisi igloo di legna e terra e a estrarre il carbone. Un tracciato di storia forse dimenticata, ma che ha toccato la modernità, e che ci porta a raggiungere le briglie ciclopiche realizzate per difendere la vallata di Marciana Marina in seguito alle due devastanti alluvioni che la sommersero alla fine dell’Ottocento e all’inizio del Novecento, e che poi ci conduce a Fonte di Zeno, al suo giardino delle farfalle, e al suo enorme cedro che da sempre sorveglia quella che fu una grande azienda agricola anche durante gli anni dell’abbandono e della migrazione.

L’ultima carbonaia

La carbonaia che chiude il nuovo percorso – forse tra le ultime rimaste in attività – è la grande piazza di terra nera in mezzo al lecceto attraversato dal ramo nord della Grande Traversata Elbana, dove oggi transitano trekkers e ciclisti.

Per approfondire: Trekking con bambini in Toscana: spunti per una felice passeggiata in famiglia

L’Azienda agricola Fonte di Zeno

L’Azienda Agricola – Bed & Breakfast Fonte di Zeno, autrice di tutto questo, è un antico casale elbano immerso nella natura, da cui si gode di un panorama mozzafiato sulla vallata di Marciana e sul suo antico borgo.

Molto bello l’ambiente naturale fatto di macchia mediterranea ad alto fusto, terrazzamenti con piante di olivo secolari e vigneti. Qui è possibile abbeverarsi con l’acqua salutare dell’antica Fonte di Zeno e riscoprire anche i sapori di una volta grazie alla loro cucina tradizionale che utilizza solo prodotti stagionali a km 0.

Il  “giardino delle farfalle” e il territorio intorno: scoprili a pagina 3

• Share:

Informazioni sull'autore

Redazione TuscanyPeople

Blogger & Ambassador of Tuscany