Il Santuario di Santa Maria del Sasso

Ad appena un chilometro dall’abitato si trova il Santuario di Santa Maria del Sasso, costruito su progetto di Giuliano da Majano, dal gusto nitidamente rinascimentale. Al suo interno sono conservate opere notevoli, tra cui una Madonna con bambino di fra’ Paolino del Signoraccio; una Natività di Maria del Ligozzi; un tempietto centrale in cui è custodita, e venerata, la Madonna con Bambino di Bicci di Lorenzo; e il coro con la magnifica Assunta di fra’ Bartolomeo e fra’ Paolino. Notevole anche il chiostro al centro del Santuario.

Santuario di Santa Maria del Sasso in Casentino vicino a Bibbiena

Le belle frazioni di Bibbiena

Il territorio di Bibbiena è inoltre disseminato di frazioni che nascondono curiosità e angoli suggestivi. Una di queste è Soci, centro in cui fin dal secolo scorso si produce, oltre al classico panno casentino in verde e arancio, panni cardati e pettinati di alta qualità. Appena fuori da Soci si trova la seicentesca villa della Mausolea, già foresteria e ospizio dei monaci Camaldolesi.

Mentre la frazione di Partina, dominata da un Castello ristrutturato alla fine dell’Ottocento in stile neogotico, è oggi sede d’un interessante Museo dei reperti archeologici casentinesi. Da segnalare, infine, Serravalle, località di villeggiatura immersa nel verde del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, che ospita un importante centro di didattica ambientale sui bioindicatori.

Per approfondire: Vacanze in Casentino: 7 splendidi giorni tra foreste sacre, pievi, santuari e castelli

Panorama del Casentino, territorio del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi

I consigli di TuscanyPeople su dove dormire e mangiare a Bibbiena e dintorni

Strutture ricettive

Antico casale di Ferdinandi (bellissima piscina e campo da golf); Villa di Catarsena (ottime sistemazioni in casale del XVIII secolo); Novanta (casa vacanze di charme con ristorante, bar, una piscina all’aperto e lounge); Mike’s Apartment (bell’appartamento dentro il borgo, in un palazzo storico); Campana Suites (splendide suites in palazzo storico).

Ristoranti

Il Tirabusciò (emozione di sapori intensi che riempiono il palato e i ricordi); Mater (location ai piedi dell’Eremo di Camaldoli, e linea gastronomica in sintonia con le stagioni e il territorio casentinese); Il Cedro (cucina toscana casalinga, semplice e saporita); Chalet di Ante e Annalisa (dall’interpretazione del Casentino nel piatto al profumo di mare…); La Quolina (uno dei ristoranti più scenici del Casentino).

Per approfondire: Viaggio culinario tra i prodotti tipici del Casentino

Classica ribollita fiorentina con fette di pane e cavolo verza

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Foto 2 ©NinoMigliori | Foto di copertina Reinhart Julian su Unsplash

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