Un successone a Certaldo per Boccaccesca 2023

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3 / 3 – Boccaccesca 2023 nelle parole dei protagonisti

Claudia Palmieri, direttore artistico della manifestazione

“Abbiamo festeggiato alla grande la 25esima edizione di Boccaccesca, con numeri da record mai registrati e un apprezzamento da parte del pubblico che ci riempie di orgoglio, e ci spinge a lavorare al meglio per il futuro. Vedere le strade e le piazze di Certaldo affollate di persone di ogni età ci ha fatto pensare che abbiamo lavorato a un programma in grado di creare attrazione e coinvolgimento. Boccaccesca si conferma, ancora una volta, una vetrina privilegiata dei Piaceri del Gusto, sempre con lo stesso entusiasmo e voglia di stupire. Un ringraziamento di cuore a tutti coloro che hanno partecipato e collaborato alla realizzazione dell’iniziativa”.

Franco Brogi, presidente FIEPET Confesercenti Firenze

“Questa 25esima edizione di Boccaccesca ha ottenuto risultati clamorosi ma non inaspettati, perché dietro all’organizzazione dell’iniziativa c’è uno sforzo organizzativo importante per realizzare un programma che riesca ad attrarre e coinvolgere un pubblico vasto. Siamo soddisfatti per il lavoro svolto, e soprattutto sono rimaste soddisfatte le attività che hanno preso parte a Boccaccesca in modo diretto e indiretto; ed è importante sottolineare come l’ottima riuscita di eventi di questo tipo possano dare una spinta importante al comparto del commercio e del turismo del paesi del nostro territorio”.

Il sindaco di Certaldo, Giacomo Cucini

“La venticinquesima edizione di Boccaccesca è stata un autentico trionfo. La manifestazione, che ha ormai raggiunto un quarto di secolo di storia, ha superato tutte le aspettative, con una forte partecipazione di visitatori e appassionati dell’enogastronomia, sia nella parte alta che in quella bassa della città. Nonostante il suo lungo retaggio, Boccaccesca è riuscita a rimanere al passo coi tempi, offrendo un mix di tradizione e innovazione. Questo equilibrio ha dimostrato che la rassegna ha ancora un grande futuro davanti a sé, in grado di adattarsi alle esigenze e ai gusti del pubblico moderno. Grazie a Confesercenti, che ha organizzato, a Claudia Palmieri, direttrice artistica, e a tutti coloro che hanno collaborato”.

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Agriturismi

Hotel Osteria del Vicario (affascinante B&B ospitato in un monastero del XIII secolo); Fattoria Bacìo (una villa padronale ottocentesca oltre a belle case coloniche sapientemente ristrutturate); Fattoria Pogni (affascinante casa di campagna in cui sentirsi a casa); Villa San Filippo Resort Dimora Storica (affascinante dimora storica di lusso); Agriturismo La Canonica (l’eleganza di un resort e la familiarità di un agriturismo).

Trattorie

Da Messer Boccaccio (menù toscano in ambientazione medievale, con lampade a torcia e stemmi araldici); Ristorante Il Castello (piatti originali dai sapori antichi della tradizione toscana rivisitati in chiave innovativa); Osteria del Vicario (piatti del territorio rivisitati in una cucina creativa); Osteria La Saletta (ristorazione di famiglia da 28 anni, piatti tipici toscani nell’armonia dello SloowFood Osterie D’Italia); A casa tua (piatti toscani in un piccolo locale rustico dalle travi a vista, con bancone dell’800 e dediche alle pareti).

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