Alla scoperta di Sant’Ambrogio, il mercato più antico di Firenze, che quest’anno celebra i suoi 150 anni, confermandosi uno dei centri nevralgici della vita fiorentina

1 / 3 – È il cento-cinquantenario della nascita del Mercato di Sant’Ambrogio

Sant’Ambrogio nacque un anno prima di San Lorenzo

150 anni fa, per l’esattezza il 29 maggio del 1873, nasceva il Mercato di Sant’Ambrogio, il più antico di Firenze, più vecchio anche del mercato di San Lorenzo che fu inaugurato un anno dopo. Entrambi rappresentano l’emporio alimentare per eccellenza del centro storico fiorentino, fondamentale per la zona di Santa Croce e limitrofi.

Antica riproduzione del quartiere di Sant'Ambrogio nella zona del mercato prima dell'intervento del Poggi

Fino a Giuseppe Poggi qui aveva luogo il mercato del bestiame

Nell’antichità in questo stesso spazio si apriva il mercato del bestiame, e pertanto apparve subito naturale trasformarlo in un polo mercatale di più ampio respiro, soprattutto in seguito alla dismissione del Mercato Vecchio di piazza della Repubblica. I progetti urbanistici di Giuseppe Poggi prevedevano, successivamente alla distruzione del Mercato Vecchio, la creazione di tre poli di vendita al dettaglio più moderni, in altrettante zone del centro storico: il Mercato Centrale in San Lorenzo, il mercato di Sant’Ambrogio, e un mercato di San Frediano che però non fu mai realizzato. Nel mercato di Sant’Ambrogio dovevano confluire anche le attività del mercatino della piazza di San Pier Maggiore.

Ma come fu progettato e realizzato il Mercato di Sant’Ambrogio? Scoprilo a pagina 2

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Scrittore & Ambassador of Tuscany
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