7 Luglio 2022 2022-06-28T12:51:40+02:00 Ponte a Buriano e l’omonima riserva naturale: meraviglie “appartate” dell’aretino TuscanyPeople Vieri Tommasi Candidi Share: Ponte a Buriano, nel cuore dell’omonima Riserva Naturale in provincia di Arezzo, è il famoso ponte rappresentato da Leonardo da Vinci nella Gioconda 1 / 4 – Ponte a Buriano, uno dei più belli e antichi della Toscana Di cosa parliamo in questo articolo: L’articolata storia di Ponte a BurianoVicissitudini di un ponte dal grande fascinoQuando si scoprì che Ponte a Buriano era lo sfondo della Gioconda di LeonardoIl Museum Leonardo e l’AretinoAnche Michel de Montaigne ammirò Ponte a BurianoIl ponte ancora salvato: Mario Lucherini nel 1998La riserva naturale e gli aironi Con le sue sette arcate in pietra, Ponte a Buriano, il ponte aretino più famoso, è uno dei gioielli preziosi della strada dei Setteponti. Situato nell’omonima Riserva Naturale istituita nel 1995, prende il nome da un antichissimo villaggio – più distante dal fiume rispetto alla frazione odierna – oggi scomparso. Per questo motivo è più corretto chiamarlo, come si faceva in passato, Ponte a Buriano. Dal punto di vista geografico il Ponte a Buriano è l’incontro di tre valli. È qui che infatti finisce il Casentino, la prima valle bagnata dall’Arno, e che inizia il Valdarno Superiore; mentre a qualche centinaio di metri dalla struttura si getta nel fiume il Canale Maestro della Val di Chiana. Attualmente, dell’abitato che si sviluppò nel Medioevo alle due estremità dell’infrastruttura è rimasta solo una piccola parte sulla sponda destra. Infatti, con la realizzazione della diga Enel della Penna, nel 1957, varie case e attività vennero abbattute a causa dell’innalzamento dell’acqua. L’articolata storia del Ponte a Buriano In epoca etrusca e romana, le prime tracce In epoca etrusca, nella zona doveva esservi un ponte di legno leggermente più a valle. Nel periodo romano ne venne costruito uno più robusto, coi pilastri in muratura su cui, forse, continuava a correre una grande struttura lignea. L’opera doveva essere importante, perché da qui passava la via consolare Cassia Vetus, di età ellenistica, che da Roma giungeva ad Arezzo, e quindi si inoltrava nel Valdarno Superiore, prima di raggiungere Fiesole e, dal I secolo a.C., la nuova colonia di Florentia. Vuoi sapere quando e come è stato costruito il ponte? Vai a pagina 2 Share: Informazioni sull'autoreVieri Tommasi CandidiScrittore & Ambassador of Tuscany [fbcomments url="https://www.tuscanypeople.com/ponte-a-buriano-riserva-naturale-arezzo/" width="100%" count="on" num="3"]