Qual è il periodo migliore per visitare la Val d’Orcia? E se fosse proprio l’inverno?

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Visitare la Val d’Orcia in inverno è un’esperienza da non perdere, ricca di suggestioni e paesaggi fiabeschi tra borghi e dolci colline

1 / 3 – Visitare la Val d’Orcia in inverno: affascinanti paesaggi da fiaba

Il volto nascosto della Val d’Orcia d’inverno

Dire che la Val d’Orcia – interamente Patrimonio dell’Unesco -, forse la valle più bella dell’intera, splendida, Toscana, vive il suo periodo migliore tra la primavera e l’inizio dell’estate è piuttosto scontato, no? Se nella trasposizione metaforica con la vita umana la primavera corrisponde più o meno alla giovinezza dove tutto è nuovo, brillante, sgargiante, risulta difficile contraddire una simile ovvietà.

Ma, appunto, parliamo di un’ovvietà che, guarda caso, fa rima con banalità. E siccome a TuscanyPeople non piacciono i cliché, i luoghi comuni, tanto quanto le tristi e grigi produzioni in serie, industriali, o la cucina dei fast food, vorremmo provare a smentire questa concezione un po’ schiacciata sul dozzinale portando argomenti concreti a favore di una stagione spesso sottovalutata: l’inverno.

L’inverno e la sua bellezza tutta da scoprire

Già, l’inverno. Freddo, alberi spogli, colori smorzati, scarsa luce, tonalità marroni, grigie, come una gigantesca foto in bianco e nero d’una volta, o un dagherrotipo di quelli che si possono ammirare sulla console nell’ingresso a casa della nonna. Sì, proprio loro, antichi, ingialliti, sfumati, e per questo bellissimi. Suggestivi e affascinanti come una velata allusione, un piccolo segreto sussurrato a labbra strette. Niente a che vedere con la realtà urlante sputata in faccia dalla primavera e dall’estate. Niente a che vedere con ciò che possiede tutti i crismi dell’evidenza (insieme ai suoi tanti limiti), ma qualcosa che ha più a che fare con una bellezza nascosta tutta da scoprire. Una bellezza artistica che quando si rivela all’animo sensibile dona impressioni molto più profonde e durature dell’altra, di quella patinata da cartolina.

Se vi piacciono le fiabe, l’inverno in Val d’Orcia è la vostra stagione

Avete presenti le ineguagliabili ondulazioni delle colline valdorciane? Immaginatevele brulle come dune di deserto con l’impalpabile nebbia della mattina che vi aleggia sopra accarezzandole, rendendole spettrali, di una quiete così pacificante che sa ancora più di vita. Immaginatevi ora l’ineffabile bellezza delle crete senesi nello stesso modo, o in una tersa giornata invernale, di quelle fredde, meravigliosamente belle, con l’azzurro del cielo che contrasta con l’ocra, il bianco il grigio della terra e delle formazioni argillose. Qualcosa che fa struggere d’amore.

Scopri a pagina 2 altri motivi per visitare la Val d’Orcia d’inverno

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Informazioni sull'autore

Vieri Tommasi Candidi

Scrittore & Ambassador of Tuscany