3 / 4 – Eccellenti etichette di vini toscani senza solfiti aggiunti

Empatia di San Giorgio a Lapi

Iniziamo col botto, come si suol dire, ovvero con il vino icona della Toscana, il Chianti Classico.

L’azienda vitivinicola San Giorgio a Lapi si trova in una fortunata posizione a cavallo tra due Docg, la Chianti Colli Senesi e la Chianti Classico. Di quest’ultima producono anche una Gran Selezione, e proprio quest’anno è uscita la prima annata senza solfiti aggiunti. Non solo, è la prima Gran Selezione Chianti Classico che sia mai stata prodotta e commercializzata. Si chiama Empatia, ed è un vino pulito, complesso, intenso, dove l’assenza dei solfiti prelude a una marcia in più. Al palato si percepisce tutta la genuinità della vendemmia, mentre in bocca si apre generoso, morbido e rotondo. Vino di struttura per piatti importanti.

Per approfondire: San Giorgio a Lapi, ottimi vini tra Chianti Classico e Colli Senesi

Empatia di San Giorgio a Lapi, la prima Gran Selezione Chianti Classico senza solfiti aggiunti

E’ssenza dei Conte Guicciardini

Storica cantina di viticoltori dal 1199, al Castello di Poppiano dei fiorentini Conte Guicciardini da un po’ di tempo a questa parte esiste una nuova linea produttiva, che si chiama Ottosecoli, creata per accogliere nuove idee e progetti.

Ecco che il primo vino senza solfiti aggiunti, prodotto dai Guicciardini, ne è capofila con il suo simpatico quanto evocativo nome E’ssenza. Beverino, richiama subito al secondo sorso; è fresco e profumato negli aromi tipici del Sangiovese giovane, dal tannino equilibrato e molto morbido.

E'ssenza dei Conte Guicciardini, vino toscano senza solfiti aggiunti

Giovito Sangiovese di Spinosa

Azienda agricola biologica alle porte di Firenze, la Spinosa si cimenta già da tempo nella produzione di vini naturali. Si chiama Giovito il loro vino rosso biologico Igt senza solfiti aggiunti. Nato da un’accurata scelta di uve sangiovese, queste sono sottoposte a una macerazione di 6-7 giorni a temperatura controllata, in tini d’acciaio, con l’utilizzo di piede di lieviti autoctoni. Ne risulta un vino incredibilmente fresco e facile da bere che si addice a essere consumato giovane, soprattutto con antipasti e stuzzichini.

Scopri a pagina 3 gli ultimi 3 vini toscani senza solfiti aggiunti selezionati per te

Informazioni sull'autore

Martina Tanganelli
Wine blogger and Ambassador of Tuscany
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