Cosa fare a novembre in Toscana? Una breve guida dedicata a sagre, eventi e itinerari alla scoperta del foliage e delle terme toscane

1 / 3 – Cosa fare a novembre in Toscana

Di cosa parliamo in questo articolo:

  • Ammirare il meraviglioso foliage autunnale toscano
  • Toscana, la regione italiana con più centri benessere e relax
  • Feste e sagre da non perdere in Toscana a novembre

Tra tanti sapori autunnali, una gioia per gli occhi: il foliage

In genere novembre non è un mese considerato eccezionale per le visite turistiche: i primi freddi, l’eventuale pioggia, le giornate più corte sconsigliano grandi gite fuori porta. Eppure la Toscana è bellissima anche a novembre – che tra l’altro non è più il novembre di una volta essendo ormai imprevedibile, con possibilità di molte giornate di sole – e offre diverse occasioni di viaggi e divertimento, tra cui anche sagre e feste a celebrare i nuovi sapori autunnali del vino, dell’olio, del tartufo e delle castagne.

E allora bando alle ciance e scopriamo insieme cosa fare a novembre in Toscana.

Le colline di Radda in Chianti in autunno

Ammirare il meraviglioso foliage autunnale toscano

Il foliage in Toscana è un tripudio di caldi colori e foglie scricchiolanti da godere con tutti e cinque i sensi nei tanti boschi della regione.

Il foliage delle Foreste Casentinesi

Uno dei foliage più belli d’Italia si sviluppa nella Foresta della Lama, in cima al Monte Penna, nel comune di Chiusi de La Verna: un meraviglioso gioco di colori con sfumature che vanno dal rosso intenso a quello più aranciato. Mentre un altro foliage da non perdere è quello della Foresta della Campigna, al confine con l’Emilia Romagna, che si può ammirare dalla cima montana, o magari più in basso, nella parte collinare, dove si trovano querce, aceri, ciliegi.

Molto suggestivo è il foliage nel Sentiero delle Foreste Sacre Casentinesi, costituito da 7 tappe e pensato come un percorso trekking in cui affrontare una tappa al giorno.

Foliage rosso lungo un torrente nelle Foreste Casentinesi in autunno

Foliage senesi

In provincia di Siena ci sono 2 foliage da gustare: quello  della faggeta di Pietraporciana, che coi suoi faggi secolari custoditi all’interno della riserva naturale è in grado di stupire grazie a un meraviglioso gioco di colori; e quello del Monte Amiata, vulcano ormai inattivo, ricoperto da una delle faggete più estese di tutta Europa.

Foliage aretini, pistoiesi e lucchesi

In provincia di Arezzo è bellissimo il foliage della Riserva naturale Alpe della Luna, una parete rocciosa che ai suoi piedi custodisce una fitta vegetazione di abeti e castagni le cui foglie in autunno si tingono di giallo e arancio regalando uno spettacolo unico. Mentre sono magici, nel pistoiese, quello della Foresta del Teso, quello di Orsigna – luogo incantato, isolato dal mondo, descritto anche da Tiziano Terzani – e quello di Pian degli Ontani, magnifica riserva naturale, custode di faggi secolari che un tempo appartenevano al Granduca di Toscana. Splendida, in autunno, anche la zona dell’Abetone.

Altre cose da fare a novembre in Toscana? Scoprile a pagina 2

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Tommaso Baldassini Editore
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