Michele Lorenzetti, agronomo dell’anno per la Guida “Vini di Vignaioli Artigiani” 2024

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4 / 4 – La biodinamica si può considerare oggetto di una narrazione faziosa?

I suoi studi proverebbero quindi che nei confronti della biodinamica resistono molti pregiudizi

“I pregiudizi e la semplificazione di una materia complessa sono spesso il risultato negativo dovuto alla mancanza di preparazione sulla materia stessa, dato che i fondamenti agronomici della biodinamica esistono e sono dimostrabili. Senza neppure poi voler entrare nello spinoso argomento degli interessi dei grandi gruppi al mantenimento sul mercato dei loro prodotti derivati dalla chimica di sintesi.”

Si può pertanto dire che è in atto una narrazione faziosa contro la biodinamica?

“Sì, senza dubbio, inoltre il metodo scientifico presuppone un’apertura a prescindere verso le nuove scoperte e le nuove teorie dimostrabili, mentre qui, al contrario, abbiamo una chiusura a prescindere che è molto poco scientifica. D’altronde, se così tanti agronomi e produttori hanno adottato, e stanno adottando, il metodo biodinamico con risultati organolettici interessanti, una ragione ci sarà.”

Lei tiene anche corsi tematici che riguardano l’orticoltura, l’olivicoltura, la frutticoltura e la viticoltura. In aggiunta, per più sessioni all’anno, tiene corsi base d’introduzione all’agricoltura biodinamica.

“Il connubio tra esperienza diretta e insegnamento ha condotto me e il mio Maestro, Carlo Noro, nel 2012, ad aprire un’associazione culturale, “Professione biodinamica”, volta alla formazione di agricoltori che desiderino approcciarsi alla biodinamica. Io personalmente mi occupo più che altro della viticoltura. In questi 20 anni, inoltre, ho collaborato con oltre 100 aziende come consulente di biodinamica, e attualmente collaboro con una ventina di esse.”

Ultima domanda: qual è il segreto per diventare Agronomo dell’anno secondo il vangelo della “Guida vini di vignaioli artigiani 2024”?

“Ho accolto il premio con tantissima emozione. Ancor di più se penso che la loro decisione è avvenuta in totale autonomia e libertà. Credo abbiano voluto riconoscere i miei 20 anni di completa dedizione a un’agricoltura più naturale, col marchio del biodinamico, oltre alla mia ampia azione di consulenza su vari territori. Credo sia questo il mio merito ai loro occhi.”

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Bene, ringraziamo sentitamente Michele Lorenzetti per l’interessantissima intervista, ci congratuliamo con lui per il prestigioso premio che ha appena vinto, e gli facciamo in nostri migliori in bocca al lupo per il prosieguo della sua affascinante professione.

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Informazioni sull'autore

Vieri Tommasi Candidi

Scrittore & Ambassador of Tuscany