3 / 3 – Ristoranti stellati 2023 a Firenze: 9 stelle nel centro storico

Borgo San Jacopo – 1a stella

Il Ristorante Borgo San Jacopo, affacciato sull’Arno, offre un’esperienza di alta gastronomia e un panorama memorabile sul Ponte Vecchio. L’executive chef Claudio Mengoni ha una filosofia di cucina vera, sincera, in cui gl’ingredienti beneficiano di creatività e rigore, senza compromessi. Sapori, colori, forme si fondono nelle sue mani per diventare piatti memorabili, dal sapore concreto.

La nuova carta speciale prevede due menu degustazione con molti dei suoi piatti imperdibili: Cotto e Crudo di verdure con gelato ai funghi porcini e melassa di fichi; Maialino da latte in porchetta con scorzonera, scalogno al porto e senape di Digione; Risotto ai ricci di mare, colatura, alici e frisella al finocchietto.

Per approfondire: Ristoranti stellati in Maremma: 5 perle da non perdere

Vista dal Ristorante Borgo San Jacopo, 1a stella Michelin, a Firenze

Il Palagio – 1a stella

Al piano terra del palazzo della Gherardesca, che ha nel parco secolare il suo cuore pulsante, Il Palagio è un ristorante gourmet serale dagli ambienti neoclassici, signorili e raffinati. La cucina di Paolo Lavezzini – chef “dal cuore italiano e dall’anima rivolta al Brasile” (paese nel quale ha lavorato per alcuni anni) – tende alla reinterpretazione della tradizione italiana. Nei suoi piatti è affascinante constatare come, seppur di nascita emiliana, rispetti la tradizione toscana aggiungendo talvolta alcuni tocchi carioca. Perfetto anche per i vegetariani con un menu degustazione dedicato.

Il Palagio, ristorante Four Seasons Firenze

Gucci Osteria da Massimo Bottura – 1a stella

Stella confermata in centro a Firenze anche a Gucci Osteria da Massimo Bottura, un ristorante da 50 posti che ora vede impegnata in cucina la coppia (sia nella vita che nel lavoro) formata da Karime Lopez e Takahiko Kondo, capace di stupire con piatti gourmet di grande impatto estetico.

All’interno del Gucci Garden, il trecentesco Palazzo della Mercanzia, sede del Museo Gucci, il colore predominante è il verde, a cui si affiancano alcune citazioni in caratteri dorati relative ai canti carnascialeschi della Firenze medicea. «Il ristorante vuole celebrare Firenze come importante centro di scambi culturali, in particolare durante il Rinascimento», ha affermato Bottura.

Qui si preparano classici italiani arricchiti da un tocco internazionale: dai tortellini al Parmigiano Reggiano alle tostadas peruviane; dai pork belly buns al risotto ai funghi.

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Foto di copertina Delightin Dee su Unsplash

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