Ritratto inedito di Maria Fittipaldi Menarini

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4 / 4 – Ritratto inedito di Maria Fittipaldi Menarini

È tempo di vendemmia. Come si prospetta?

Per il momento bene, stiamo a vedere quando inizieremo tra qualche giorno – l’intervista si è tenuta ad agosto, ndr -. Con il caldo e il sole che ci accompagnano in questa stagione estiva auspichiamo buoni livelli qualitativi, la vegetazione è sana, non si segnalano danneggiamenti per nubifragi.

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“donne Fittipaldi” firma la prima vigna urbana a Firenze, il Vigneto Michelangelo.

Anche la riproposizione di una vigna nel cuore di Firenze suggella il nostro legame con questo territorio. Prima a Firenze, nona al Mondo. È un omaggio a mio padre che impiantò i primi filari accanto all’uliveto, affacciati sull’Arno, vicini a Piazzale Michelangelo. Oggi il progetto prevede l’inserimento di un migliaio di piante da allevare con il sistema ad alberello in regime biologico. È un’alchimia difficile da mettere a punto, in cui vogliamo dare un contributo per l’ambiente e rendere la città più verde in maniera intelligente. Tra qualche anno raccoglieremo i primi frutti.

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La Toscana è una delle mete turistiche più gettonate, con quali novità accoglierete i wine lovers?

Stiamo lavorando per l’apertura di un nuovo wine shop dove sarà possibile degustare i vini immersi nei vigneti durante la primavera e l’estate, oppure in inverno davanti a un caminetto, in una nuova struttura dall’atmosfera molto cosy. Un salotto in cui rilassarsi ed assaporare la vera anima “donne Fittipaldi”, proprio per creare una vera sintonia con il territorio e situazioni piacevoli da vivere.

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Informazioni sull'autore

Stefania Bacchini

Web Writer & Ambassador of Tuscany