Tutto il fascino della Toscana sotterranea

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Alla scoperta della Toscana sotterranea, tra grotte, necropoli, labirinti e antiche miniere: un viaggio nella bellezza nascosta del sottosuolo

1 / 4 – Toscana sotterranea: bellezza nascosta ma non meno suggestiva della sua versione all’aria aperta

Un patrimonio artistico e naturale celato tutto da esplorare

Non esiste solo la splendida Toscana en plein air che tutti possono ammirare anche solo passando, ma c’è anche una versione molto più nascosta, anche se non meno affascinante, che rappresenta un vero e proprio patrimonio artistico e naturale tutto da esplorare, in special modo per gli appassionati di storia antica e per gli amanti dell’avventura e del mistero.

I bottini di Siena

I “bottini”di Siena sono le vie d’acqua sotterranee della città, un labirinto di circa 25 chilometri, capace di rifornire le fontane e i pozzi del centro storico.

Si tratta di un percorso sotterraneo che prende il nome di bottino, dal termine latino ‘buctinus’, che stava a indicare la volta a botte tipica medioevale che fa da soffitto all’acquedotto. Vicoli sotterranei strettissimi, larghi in media 90 centimetri e alti 180, i bottini si dividono in due grandi ramificazioni: quella di Fontebranda, di oltre 7 chilometri, che da Fontebecci raggiunge Fontebranda stessa, in un percorso di notevole profondità; e quella maestra della Fonte Gaia, una via d’acqua più superficiale, di 15,7 chilometri, che alimenta la fonte in Piazza del Campo.

È possibile visitare i bottini in piccoli gruppi, dalle 8 alle 10 persone. Il tour è sconsigliato a tutti coloro che soffrono di patologie cardiache, respiratorie o claustrofobia.

Hotel consigliato a Siena
Grand Hotel Continental Siena – Starhotels Collezione (lussuoso hotel a 5 stelle ospitato in un edificio del XVII° secolo).

Ristorante consigliato a Siena
Mugolone (nella sua espressione più gourmet offre piatti creativi e di ottimo livello).

Scopri altre meraviglie sotterranee toscane a pagina 2

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Redazione TuscanyPeople

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