23 Marzo 2024 2024-03-21T16:35:06+01:00 Vitigni internazionali in Toscana: i migliori Merlot in purezza TuscanyPeople Tommaso Baldassini Share: 2 / 4 – Non solo Taglio Bordolese, ci sono anche eccellenti Merlot in purezza in Toscana Caratteristiche del Merlot Il Merlot è un vitigno molto precoce, caratterizzato dalla necessità d’un terreno ricco e grasso, che trattenga l’acqua, evitando maturazioni troppo repentine con conseguenti concentrazioni eccessive di zuccheri e cali di acidi nel contenuto. Questo vitigno viene perlopiù allevato a spalliera, con potature a guyot bilaterale o singolo. La fermentazione dei vini da Merlot avviene nella maggioranza dei casi in acciaio, o comunque in contenitori inerti come il cemento, e la maturazione si sviluppa in genere nelle classiche barrique. I migliori Merlot in purezza toscani Sebbene il Merlot venga usato in prevalenza come una componente fondamentale di molti celebri Supertuscan basati sul Taglio Bordolese, in abbinamento col Cabernet Sauvignon e il Cabernet Franc, è vero anche che in Toscana spiccano alcuni Merlot in purezza che hanno conquistato punteggi altissimi e grandi riconoscimenti a livello internazionale. Vediamo allora alcuni dei migliori Merlot in purezza toscani. Per approfondire: Storia dei vini Supertuscan: dalla Toscana con… internazionalità! Masseto – Tenuta Ornellaia – IGT Toscana – Bolgheri DOC Iniziamo dal più grande e più famoso di tutti: Masseto, di Tenuta Ornellaia. Si tratta di un cru di Merlot di sette ettari, situato nella zona di Bolgheri, ed è senz’altro tra i cinque vini italiani più prestigiosi e ricercati al mondo. La Tenuta Ornellaia è stata fondata nel 1981 da Lodovico Antinori, mentre la prima bottiglia di Masseto è stata prodotta nel 1986. Negli anni 2000 il leggendario produttore californiano Robert Mondavi riuscì ad acquisire Masseto, cedendo inizialmente il cinquanta per cento a Marchesi Frescobaldi i quali, tre anni dopo, entrarono in possesso della totalità dell’azienda. In breve tempo Masseto ha ottenuto riconoscimenti di altissimo livello. Wine Spectator premiò l’annata 2001 col punteggio massimo: 100/100; nel 2006 è divenuto il primo vino italiano venduto nella Place de Bordeaux; mentre nel 2015 ha ottenuto 100/100 da uno dei più grandi critici dell’enologia mondiale: Robert Parker. Le sue bottiglie sono messe regolarmente all’asta in tutto il mondo (anche per via di una limitata produzione annuale, che si aggira intorno ai 30.000 pezzi annui) e in alcuni casi hanno sfiorato i 60.000$ di vendita per un unico esemplare. I migliori Merlot in purezza toscani: vai a pagina 3 Share: Informazioni sull'autoreTommaso BaldassiniPublisher, Blogger & Ambassador of Tuscany [fbcomments url="https://www.tuscanypeople.com/vitigni-internazionali-in-toscana-i-migliori-merlot-in-purezza/" width="100%" count="on" num="3"]