Le meraviglie di Pisa per turisti mordi e fuggi

Vedere il meglio di Pisa in un giorno? Si può!

Tra le più famose città d’arte italiane e mondiali, Pisa si è sviluppata su entrambe le rive dell’Arno, ed è universalmente nota per la cosiddetta “Piazza dei Miracoli” – termine coniato da Gabriele d’Annunzio -, col suo magnifico Duomo, il bellissimo Battistero, il monumentale Cimitero, ma soprattutto la leggendaria Torre Pendente.

Sui Lungarni si affacciano palazzi storici ed eleganti, come il Palazzo Blu, o deliziose chiesette, come quella “della Spina”, che hanno ispirato numerosi poeti e letterati italiani del calibro di Carducci, Leopardi e D’Annunzio, o stranieri, quali Lord Byron, Shelley e Montesquieu. Da non perdere Piazza dei Cavalieri, dove sorgono il Palazzo dell’Orologio e il Palazzo della Carovana che contiene la prestigiosa Scuola Normale di Pisa.

Per chi invece dispone di un po’ di tempo in più, il litorale del comune di Pisa si estende a nord della foce dell’Arno, verso lo splendido Parco Naturale Migliarino San Rossore Massaciuccoli, e a sud, lungo un litorale sabbioso caratterizzato da attività balneari nelle località di Marina di Pisa e Tirrenia.

Per approfondire: Piazza dei Miracoli: un’allegoria della vita

Cosa vedere a Pisa: i monumenti di Piazza dei Miracoli al tramonto

Soggiornare e mangiare a Pisa e dintorni? Ecco i nostri consigli

Strutture ricettive

Grand Hotel Duomo (prestigioso hotel 4 stelle vicino alla Torre pendente, con ristorante panoramico); Palazzo CiniLuxury Rooms in Pisa,  (eletto “Miglior Nuovo Hotel d’Europa 2021”, è un B&B in una villa in stile Liberty con un giardino profumato da gelsomini e aranci); Hotel Villa Tower Inn (nel cento storico, a due passi da Piazza dei Miracoli, camere e suite molto eleganti); Hotel Bologna (elegante albergo 4 stelle dotato di ogni comfort); Palazzo Feroci (nel centro storico, suite a appartamenti ricercati ed eleganti: un tuffo nella storia di Pisa).

Ristoranti

Da V. Beny (accogliente, tradizionale, la cucina si divide tra terra e mare); Erbaluigia (osteria contemporanea nel cuore del centro storico di Pisa, nel segno di territorialità, tradizione e stagionalità); Sosta dei cavalieri RiStoro (grande attenzione alla stagionalità: piatti della tradizione con un po’ d’innovazione); Osteria dei cavalieri (a due passi dall’omonima piazza, in una casa torre del 1200, piatti della tradizione che guardano anche avanti, e un’ottima cantina); L’Osteria Vecchia Noce (appena fuori dalla città, in un frantoio del ‘700, cucina tipica toscana che riscopre anche vecchie ricette, sia di mare che di terra, con attenzione alla stagionalità).

Per approfondire: I migliori ristoranti a Marina di Pisa? Facile, segui il fiume!

Visitare Pisa in weekend permette di: esplorare la città, concedersi un pranzo di pesce alla foce dell'Arno e scoprire il Parco di San Rossore

Caro lettore, cara lettrice, se questo articolo ti è piaciuto potresti anche lasciarci un commento qui sotto, su FB, su IG, oppure condividerlo tramite il pulsante WhatsApp. Ma solo se ti va. Grazie di essere stato con noi.


Fonte immagine Zed1: PisaToday | Foto di copertina George Pagan III su Unsplash

Riproduzione Riservata ©Copyright TuscanyPeople

Informazioni sull'autore

Marta Pintus, Vice Caporedattrice e SEO Strategist di TscanyPeople, la rivista toscana
SEO Content Strategist, Editor, Ambassador of Tuscany
[fbcomments url="https://www.tuscanypeople.com/a-pisa-il-piu-grande-percorso-di-street-art-in-italia/" width="100%" count="on" num="3"]