A Palazzo Strozzi Anish Kapoor esplora le possibilità del “falso irreale”

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Dal 7 ottobre 2023 al 4 febbraio 2024, a Firenze, nella splendida cornice di Palazzo Strozzi, si terrà l’imperdibile mostra “Anish Kapoor. Untrue Unreal”, dove l’artista esplora il mistero della condizione umana

1 / 3 – Anish Kapoor e le incredibili possibilità dell’inverosimile

La nuova mostra: “Anish Kapoor. Untrue Unreal”

La nuova mostra, ideata con Fondazione Palazzo Strozzi, curata dal direttore Arturo Galansino, “Anish Kapoor. Untrue Unreal” è un titolo che sottolinea come quel che è imperscrutabile e illusorio faccia anch’esso parte dell’essenza dell’uomo, del mistero della condizione umana, in una sorta di disperazione intrinseca e costante.

Da questa incertezza prende le mosse il lavoro dell’artista, con l’obiettivo di mettere in moto processi di ricerca piuttosto che veicolare messaggi. “A bad poem is one that vanishes into meaning”, è una citazione di Paul Valéry con cui Kapoor spiega la sua visione: riferirsi alla poetica dell’essere, questo è il compito dell’artista.

Nello spazio grigio tra vero e falso, l’irreale si mescola con l’inverosimile

Nello spazio grigio tra vero e falso, l’irreale si mescola con l’inverosimile, e i visitatori sono chiamati a porre in dubbio la propria percezione per superarla e immergersi nel paradosso delle opere di Kapoor: la solidità fragile delle forme di pigmento giallo e rosso di To Reflect an Intimate Part of the Red (2007); l’uso mimetico del Vantablack, il pigmento che intrappola il 99,96% della luce che lo colpisce, in opere come Non-Object Black (2015) che giocano con la materialità dell’oggetto, con volumi che svaniscono al passaggio dello sguardo; la trasformazione dello spazio che viene assorbito dalle forme monocrome di Gathering Clouds (2014); la pesante incorporeità di Angel (1990).

Continua a scoprire lo sconcertante mondo di Anish Kapoor a pagina 2

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Informazioni sull'autore

Vieri Tommasi Candidi

Scrittore & Ambassador of Tuscany