Parco dell’Appennino Tosco-Emiliano: una meraviglia tutta da scoprire

• Share:

Il Parco dell’Appennino Tosco-Emiliano, in Toscana, conta 22mila ettari di estensione, con boschi, borghi, castelli e riserve naturali tutte da scoprire

1 / 3 – L’anima incantata della vasta area protetta che si estende tra Emilia Romagna e Toscana

22mila ettari di giardino botanico naturale

Immaginiamoci 22mila ettari di boschi di faggi e castagni, verdissime praterie, cascate, laghi glaciali e pascoli in cui abitano cervi, lupi e aquile reali: un vero giardino botanico naturale, ricco di biodiversità e incredibili panorami, perfetto per chi ama la montagna, il trekking e tutti gli sport d’alta quota, sia d’estate che d’inverno.

I territori che fanno parte del Parco dell’Appennino tosco-emiliano – gigantesca area protetta che si estende tra Emilia-Romagna e Toscana, e che nella nostra regione è ricompresa tra le province di Massa Carrara e Lucca – sono Luccaillano, Giuncugnano, San Romano in Garfagnana e Villa Collemandina, Comano, Filattiera, Fivizzano, Licciana Nardi e Bagnone.

Cosa vedere nel Parco dell’Appennino Tosco-Emiliano

Possiamo iniziare il nostro viaggio con una visita al Santuario della Madonna della Guardia, sul Monte Argegna, a 1.034 metri di altitudine, col suo panorama mozzafiato sulle Alpi Apuane, per poi procedere verso i ruderi dell’antico hospitale medievale del Passo di Tea che si trovano sullo spartiacque appenninico tra la Valle del Serchio e l’alta valle dell’Aulella.

Il monumento più importante di San Romano in Garfagnana è la Fortezza della Verrucola, prezioso esempio di architettura medievale, che con le sue grandiose opere fortificate domina la strada che dalla via di Magra conduce ai valichi della Lunigiana orientale.

Scopri a pagina 2 la Fortezza della Verrucola e altre meraviglie del Parco dell’Appennino Tosco-Emiliano

• Share:

Informazioni sull'autore

Marta Pintus

SEO Content Strategist, Editor, Ambassador of Tuscany