Terza tappa: Asqua-Partina

(13 km, 150 m D+, 650 m D-)

La terza giornata di cammino risulta quasi completamente in discesa, e permette di riposare un po’ le gambe dalle fatiche dei primi 2 giorni. Si attraversa la cresta di Sasso della Croce, che mostra suggestive marne e arenarie affioranti, fino a Moggiona. Poi si attraversa il borgo dei ‘bigonai’, costruttori di barili e ‘bigoni’, ossia recipienti lavorati col legno dell’abetina di Camaldoli.

Dopo aver oltrepassato i resti del Mulino di Moggiona ci si avvicina a Lierna: i campi annunciano l’uscita dal Parco. Il sentiero conduce alla frazione di San Martino a Monte e ai vigneti della Mausolea, antica dimora di campagna dei monaci benedettini, dove si possono visitare le celebri cantine.

L’ultima parte del percorso costeggia la strada asfaltata fino alla piazza di Soci, col campanile dell’antica chiesa oggi trasformata nell’Auditorium ‘Berretta Rossa’. Usciti dal centro storico, per concludere l’anello si percorre la pista ciclabile fino a Partina.

Per approfondire: Sentiero delle Foreste Sacre: la cattedrale delle Foreste Casentinesi (parte 1)

Fitto bosco di alta quota in Casentino

Dove dormire e mangiare nel Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi

Strutture ricettive

Camping Village la Verna (ottimo camping village provvisto di tutti i comfort); Castello di Sarna (il fascino di un’antica casa in pietra con tutte le comodità moderne); Borgo Romena (a Pratovecchio Stia, caratteristico borgo in pietra finemente ristrutturato nel rispetto della più tipica tradizione toscana); Nobilia Dimore Suites & SPA (a Stia, 4 splendide suites con SPA);  Boutique Hotel Via Roma 33 -Tuscany Experience – Adults Only (a Pratovecchio Stia, una gemma nascosta in cui comfort e benessere abbracciano la storia e la​​ natura del Casentino).

Ristoranti

L’ospitale dei brilli (cucina toscana classica e creativa); Ristorante La Tana degli Orsi (piatti innovativi frutto della fantasia dello chef e della continua ricerca dei prodotti del territorio); La Bottega delle Esperienze (una piccola bottega gastronomica e artigianale per fare tante belle esperienze); Fiaschetteria (menù semplice e genuino della tradizione locale); Trattoria Nonna Caterina (pochi piatti, ma preparati molto bene).

Per approfondire: Viaggio culinario tra i prodotti tipici del Casentino

Tortelli alla lastra, tipico piatto del casentino, Toscana

Caro lettore, cara lettrice, se questo articolo ti è piaciuto potresti anche lasciarci un commento qui sotto, su FB, su IG, oppure condividerlo tramite il pulsante WhatsApp. Ma solo se ti va. Grazie di essere stato con noi.


Foto di copetina Gustav Gullstrand su Unsplash

Riproduzione Riservata ©Copyright TuscanyPeople

Informazioni sull'autore

Logo Tp per facebook
Blogger & Ambassador of Tuscany
[fbcomments url="https://www.tuscanypeople.com/trekking-nel-parco-nazionale-delle-foreste-casentinesi-3-giorni/" width="100%" count="on" num="3"]