La splendida Volterra è una città da “paura”? Il dark tourism ne è convinto

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Volterra, antico e bellissimo borgo toscano di origini etrusche, negli ultimi anni si è trasformato in meta prediletta per gli amanti di occulto ed esoterismo: scopriamo perché

1 / 3 – Dagli Etruschi a streghe e vampiri, il passo è lungo o breve?

Volterra è fuori dalle grandi rotte turistiche

Diciamolo subito, Volterra è davvero uno dei più bei borghi toscani, un must-see assoluto per chi viene a visitare la regione, sebbene non sia proprio a portata di mano, visto che è fuori dalle rotte più battute, e per raggiungerla si deve percorrere la via Volterrana, una strada meravigliosa, densa di storia e di scorci panoramici mozzafiato, ma più isolata di altre.

Volterra, la bellissima senza tempo

Tuttavia, una volta giunti qui, Volterra mostra tutto il suo incanto, un vero scrigno di tesori, d’arte e grande storia, un luogo senza tempo o con un tempo così dilatato da iniziare presso gli Etruschi – era una delle dodici grandi lucumonie – per finire ai giorni nostri. Velàthri si chiamava in origine, e da allora è stata teatro di lotte e cambiamenti profondi la cui testimonianza è visibile nelle splendide vestigia etrusche, romane, medioevali e rinascimentali che si trovano in città. Ecco, se esiste una particolarità di Volterra che si nota più che in qualsiasi altro borgo toscano è che ancora oggi conserva un’anima multiculturale, multistoria, multistrato addirittura, visto che sotto le mura romane si estendono quelle etrusche, e sopra a tutto issano i loro vessili il Medioevo e il Rinascimento.

E poi, tra le molte anime di Volterra che convivono armonicamente insieme, ce ne sono anche una chiara e una scura. La chiara è quella visibile a tutti, mentre la scura si scopre a poco a poco, anche se non è poi così nascosta, ma in compenso è molto suggestiva.

Scopri l’anima chiara di Volterra a pagina 2

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Cyrano de Bergerac

Poeta & Ambassador of Tuscany