Borghi toscani da visitare in inverno: gemme splendenti di una Toscana nascosta

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3 / 4 – Borghi toscani da visitare in inverno: meraviglie incastonate nel tufo

Sovana e Sorano

Sovana sembra uscita direttamente da un sogno. Dalle rovine della rocca aldobrandesca fino alle pietre ocra dello stupefacente Duomo del IX secolo, passando per la fiabesca Piazza del Pretorio – su cui svetta un campanile a vela e la torre dell’Orologio – è il frutto prelibato dell’armonia e della creatività umana nei millenni.

L’aspetto di Sorano ricorda invece quello di un presepe – e quindi a sua volta quello di Matera, in Basilicata, il paese-presepe italiano per eccellenza -, così arroccato intorno a un poderosa roccia tufacea su cui sorge il Masso Leopoldino, una splendida terrazza panoramica con orologio, sorvegliata dall’alto dalla maestosa Fortezza Orsini, con i suoi bastioni e i suoi camminamenti sotterranei risalenti all’XI secolo.

Pitigliano, la piccola Gerusalemme

Quanto a Pitigliano, il paese si erge sopra un tamburo di tufo in verticale sullo strapiombo, tanto da rendere quasi superflua la cinta muraria. È un borgo che incanta già da lontano: le sue case sembrano emergere dalla rupe tufacea senza soluzione di continuità. Di notte poi, con le luci che lo illuminano dal basso, tutto il complesso pare addirittura fluttuare nel vuoto.
Una volta dentro, sono da ammirare l’Acquedotto Mediceo (di grande impatto già in lontananza); il Palazzo Orsini – imponente costruzione di origine aldobrandesca, oggi sede di due musei: il Museo Civico Archeologico e il Museo di Palazzo Orsini -; la Cattedrale, la Sinagoga, il Museo di Cultura ebraica, che narrano di come Pitigliano rappresenti un meraviglioso esempio di tolleranza e integrazione tra la comunità cristiana e quella ebraica, che qui trovò la sua massima espressione toscana, tanto da essere denominata la “Piccola Gerusalemme”.

E per chi ama gli sport invernali, dall’area del tufo si può raggiungere velocemente il Monte Amiata per una giornata sugli sci o una ciaspolata nei boschi.

E a questo punto, una volta sul Monte Amiata… scopri l’ultimo borgo che ti consigliamo d’inverno a pagina 4

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Informazioni sull'autore

Marta Pintus

Blogger & Ambassador of Tuscany, SEO, Web Editor