“La terracotta e il vino 2022”: l’esperienza di TuscanyPeople

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1 / 7 – 50 produttori di vino in anfora per La Terracotta e il vino 2022

Di cosa parliamo in questo articolo:

• Podere Ema: i vitigni autoctoni al potere
• La Piana – Capraia
• La Querce – Impruneta
• Arrighi – Nesos
• Le anfore di Elena Casadei
• Fontuccia – Isola del Giglio

C’eravamo anche noi alla 4° edizione de “La Terracotta e il Vino 2022” (4 e 5 giugno), tra una cinquantina di produttori di vino in anfora, e oltre 200 etichette di vini affinati esclusivamente in giare di terracotta.

Vini toscani, vini italiani, vini esteri, parliamo di aziende che credono e investono nella sostenibilità della viticoltura, dimostrando qualità e cura con l’applicazione di ridotti impatti ambientali nell’intera filiera di trasformazione, dalla vigna, alla cantina, fino alla distribuzione.

La location è d’eccezione e perfettamente in tema: la stupenda Certosa di Firenze che svetta sulla sommità di Monte Acuto, detto anche Monte Santo, limitrofo al territorio d’Impruneta, là dove di terracotta se ne intendono abbastanza.

L’impatto delle immense sale dove si trovano gli stand dei produttori è notevole. Enormi soffitti a volte in mattoncini, opere in terracotta, giare, anfore, un’antica bellezza diffusa che accoglie il visitatore come un padiglione moderno non potrebbe mai fare. D’altronde se il vino è un prodotto nobile che nasce dalla natura e dalla sapienza umana, anche la terracotta, che tra l’altro serviva a conservare proprio il vino già al tempo degli etruschi, lo è. Ma questa è un’altra storia. O meglio, l’incipit di una storia che attraversa i millenni in sordina, e giunge fino ai giorni nostri come una riscoperta ammantata di scoperta. Bello questo volgersi indietro per andare avanti, questo tornare alle tradizioni che il progresso non ha saputo né potuto valicare.

Ed è così, con quest’animo pascoliano da fanciullino sognante, che ci approcciamo ad alcuni dei più interessanti produttori in anfora toscani. Facciamoci raccontare da loro cosa li ha spinti a un’avventura che affonda le proprie radici in un passato remoto, ma che potrebbe aver molto da dire in un futuro prossimo.

Vuoi sapere qual è il primo vinificatore in terracotta che abbiamo visitato? Vai a pagina 2

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Informazioni sull'autore

Vieri Tommasi Candidi

Scrittore & Ambassador of Tuscany