Merende toscane: quando la nonna ci faceva sognare

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Quali sono le tipiche merende toscane? Un piccolo e un po’ sentimentale viaggio nel passato alla scoperta di pomeriggi al profumo di pane

1 / 3 – I più bei ricordi di quando eravamo bambini: le succulente merende toscane

Amarcord toscano

Ricordi. Meraviglie della mente che fissa nella nostra eternità momenti indelebili, squarci di luce folgorante a illuminare la monotona penombra della vita quotidiana. E forse, tra tutti, i ricordi di quando eravamo bambini e il mondo era ancora umano, e la tecnologia non uccideva la nostra fantasia e la nostra illimitata immaginazione, rimangono i più genuini e i più suggestivi.

Ricordate quando correvamo felici sui prati come tanti “ragazzi della via Gluck”, quando ci sfidavamo alle infinite corse in bicicletta, alle inesauribili partite di pallone, e magari tornavamo a casa per la merenda con le ginocchia e i gomiti sbucciati ma contenti e spensierati? Ricordate quella vita aperta a tutte le possibilità in cui la nostra mente poteva spaziare libera in ogni direzione e il futuro ci sorrideva da lontano?

Tutte le merende della nostra vita

Romanticismo d’altri tempi, potrebbe dire qualcuno: forse, o forse è rimasto l’ultimo baluardo di un’umanità ancora umana in cui le dolci e sagge mani della nonna preparavano merende che cadenzavano i nostri giorni di bontà. Merende come pane, vino e zucchero, la mai obsoleta fettunta, o pane e Nutella. Ricordate?

Pane, vino e zucchero, indelebile suggestione nostalgica: vai a pagina 2

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Informazioni sull'autore

Vieri Tommasi Candidi

Scrittore & Ambassador of Tuscany