Cenci

Cenci e Carnevale sono sinonimi: non ci sono gli uni senza l’altro, e viceversa. Si tratta di dolcetti triangolari fritti che, fuori dalla Toscana, sono anche chiamati chiacchiere, frappe o galani.

Gli ingredienti: 3 uova; 300 gr di farina 00; 50 gr di burro a temperatura ambiente; 50 gr di zucchero; la scorza grattugiata di un limone; un pizzico di sale; 3 gr di lievito per dolci; zucchero a velo; olio di arachide.

Come farli: formare una fontana con la farina setacciata e il lievito. Sbattere leggermente le uova con lo zucchero e unirle nel centro della fontana di farina, insieme anche alla scorza del limone grattugiato e al pizzico di sale. Impastare con le punte delle dita, quindi unire il burro e lavorare il composto fino a che non risulterà liscio e omogeneo. Tirare la sfoglia a uno spessore di circa 2- 3 mm, quindi tagliarla in rombi con la ruota dentellata. Praticare due tagli anche all’interno del rombo. Friggere i cenci in olio caldo di arachide fino a quando non si saranno dorati da entrambe i lati. Una volta cotti, scolarli su carta assorbente per asciugarli dall’olio in eccesso e spolverarli con zucchero a velo. Si possono cuocere anche in forno a 180 °C fino a quando non assumeranno un bel colore dorato.
Ricetta tratta da www.ricettedellanonna.net

I cenci o chiacchiere sono tra i dolci di Carnevale tipici della Toscana

Berlingozzo

Si tratta d’un vero e proprio ciambellone, tipico del periodo di Carnevale. Un dolce antichissimo: pare si preparasse già nel Quattrocento in occasione del giovedì grasso, Berlinganaccio appunto. È preparato con ingredienti semplici, molto simili a quelli dei brigidini.

Ingredienti: 250 gr farina 00; 150 gr zucchero semolato; 2 uova intere; 2 tuorli; 50 gr di olio di oliva; 1 bustina di lievito; 1 limone (scorza grattugiata) per la copertura; 50 gr di zucchero semolato; 1 arancia (succo); codette colorate di granella di zucchero.

Come si fa: mettere in una ciotola le uova intere, i tuorli e lo zucchero, e montarli con le fruste elettriche fino a ottenere un composto spumoso e biancastro. Unire anche l’olio di oliva e la scorza di limone grattugiata e mescolare bene. A questo punto, unire anche la farina e il lievito (possibilmente setacciati), mescolando con una spatola dal basso verso l’alto in modo da non smontare il composto. Quando si è ottenuto un impasto omogeneo, versarlo in uno stampo a ciambella oleato. Livellare bene la superficie e cuocere in forno preriscaldato a 180°, per 30 minuti circa. Fare sempre la prova stecchino, prima di sfornarlo, per controllare se è cotto. Sfornare il berlingozzo e farlo raffreddare totalmente. In un pentolino, mettere lo zucchero e il succo di arancia e farli cuocere fino a che non si formerà uno sciroppo. Spennellare la superficie del berlingozzo con lo sciroppo di arancia e decorare con codette colorate e granella di zucchero.
Ricetta tratta da www.blog.giallozafferano.it

Cenci, frittelle, schiacciata alla fiorentina: dove si trovano i più buoni dolci carnascialeschi a Firenze? Vai a pagina 4

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