8 Dicembre 2023 2023-12-05T17:25:42+01:00 Saranno Famosi nel Gin 2023: i gin toscani del presente e del futuro TuscanyPeople Vieri Tommasi Candidi Share: 2 / 4 – Gin toscani: di razza si nasce… e si diventa 43° Parallelo Montepulciano London Dry Gin “43° Parallelo Montepulciano nasce durante il lock down con la promessa di un prodotto di qualità che potesse uscire dagli schemi e che avesse un forte legame col territorio.” – ci racconta Stefano Bacherotti. Hanno una piccolissima produzione da 300-400 bottiglie, perché tutte le botaniche, raccolte interamente nel territorio di Montepulciano, restano in sospensione, e l’aroma e il sapore vengono presi solo per evaporazione, non per infusione. Il gin è prodotto da Nannoni Grappe, a Civitella Paganico, con un alcol ai cereali, e tutte le bottiglie sono numerate. Il 43° Parallelo, per la precisione 43,06, passa per Montepulciano, e l’idea di questo nome particolare evoca il forte legame col loro territorio, così come ben sottolineato anche dal palazzo comunale di Montepulciano e dai cipressi della Val d’Orcia presenti sull’accattivante etichetta. L’aroma è fresco, balsamico, con note di rosmarino. Il sapore, deciso, richiama la salvia e il ginepro toscano. Per ora fanno solo il 43° Parallelo Montepulciano London Dry Gin, ma stanno lavorando anche a un vermouth in collaborazione con una cantina di Montepulciano. Per approfondire: Montepulciano: cosa vedere nel bellissimo borgo tra Arezzo e Siena Spiriti del Bosco – Volterra – La Vena di vino Tutto nasce dalla scoperta che in Toscana si faceva gin già da metà Ottocento. Il Granduca di Toscana Leopoldo II, anche a causa del flagello della filossera che in quegli anni aveva colpito la vite, aprì una distilleria nel bosco del Berignone, a Volterra, nel 1851, dove produceva gin e altri distillati. Il gin ebbe talmente successo da arrivare addirittura fino all’Expo di Londra del 1872. Col tempo la distilleria del bosco è andata perduta, ma la produzione liquoristica del locale di Volterra, La vena di vino, è dedicata a lei. Un percorso sulle orme degli antenati che pesca nel bosco (il loro mare) le botaniche – il ginepro, l’alloro, la salvia, il corbezzolo – da mettere in bottiglia. Scopri a pagina 3 i liquori di Spiriti del Bosco e altre aziende toscane di gin Share: Informazioni sull'autoreVieri Tommasi CandidiScrittore & Ambassador of Tuscany [fbcomments url="https://www.tuscanypeople.com/saranno-famosi-nel-gin-2023/" width="100%" count="on" num="3"]
