La storia di Orbetello, borgo toscano sul mare di fronte all’Argentario, meta ogni anno di migliaia di turisti in cerca di bianche spiagge, antiche vestigia e meraviglie naturali

1 / 4 – Una nostra lettrice chiede, e noi approfondiamo la storia di Orbetello

Di cosa parliamo in questo articolo:

  • Orbetello tra etruschi e romani
  • Orbetello al tempo degli Aldobrandeschi
  • Dagli Orsini al Granducato di Toscana
  • Storia di Orbetello: dal Settecento a Italo Balbo
  • Cosa vedere a Orbetello

Ci sono articoli che si originano da una visione, altri da un’emozione, da un sentimento. Alcuni sono informativi, taluni divulgativi, molti esperienziali. E poi ci sono gli articoli che nascono dalle richieste di chi ci legge, come quello che stiamo redigendo adesso.

Sara S., infatti, ci stimola così: “Mi piacerebbe scriveste più approfonditamente sulla storia di Orbetello, visto che la vostra è una vetrina spettacolare e molto seguita, sarebbe un’ottima pubblicità, aiuterebbe il visitatore a vedere la città con occhi diversi”.  “[…] (per) il patrimonio storico, sta nascendo a Orbetello il primo allestimento del museo dei Presìdi, spero tanto che verrete a visitarlo e ne parlerete sul vostro sito”.

Potevamo forse esimerci dall’accontentare Sara che ci ha chiesto un articolo sulla storia di Orbetello con così tanta passione? Sì perché è la passione per il territorio che sente suo il nostro più importante propellente. Passione risponde a passione, è una questione di affinità.

E allora addentriamoci più approfonditamente nella storia di Orbetello che, ha ragione Sara, è davvero varia e affascinante.

Il borgo toscano di Orbetello visto dall'alto

Orbetello tra etruschi e romani

L’area di Orbetello era già popolata dagli etruschi quando funzionava da scalo marittimo lungo le rotte che collegavano le città etrusche settentrionali a quelle meridionali, come Vulci e Tarquinia. Ma anche durante la dominazione di Roma, che aveva fondato la colonia di Cosa nei pressi di Ansedonia, rivestiva una certa importanza.

L’Itinerarium Maritimum, testo tecnico che elencava le città, le stazioni e i porti lungo il tragitto marittimo che da Roma portava in Provenza, menziona, al pari di Talamone, un centro abitato, denominato Alminia, alla foce del fiume Albegna.
Mentre scavi archeologici condotti tra il 1997 e il 2002 hanno fatto luce sulla circostanza che in epoca romana, almeno fino al I secolo a.C., tra l’attuale centro abitato di Albinia e la foce del fiume sorgeva un porto che serviva una serie di officine specializzate nella produzione di anfore.

Ma è dal Medioevo che la storia di Orbetello inizia a farsi interessante: vai a pagina 2

Informazioni sull'autore

Scrittore & Ambassador of Tuscany
[fbcomments url="https://www.tuscanypeople.com/storia-di-orbetello/" width="100%" count="on" num="3"]