Dove mangiare bene a Firenze spendendo poco

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2 / 5 – Dove mangiare bene a Firenze spendendo poco: La Casalinga e da Sabatino

La Casalinga

Rimaniamo nel mitico quartiere di Santo Spirito per parlare di un altro ristoro iconico, la Casalinga. Il locale è semplice ma non squallido, tutt’altro, e a conferire ulteriore calore ci pensa il sorridente staff che sarebbe un torto non menzionare. Menù in tipica tradizione fiorentina, propone ancora piatti come fegato alla salvia, lingua e guancia bollite con salsa verde, barbine rosse in insalata, misto di sott’olii, filetti di acciughe e aringhe. Le porzioni sono molto generose, quindi occhio a non farvi prendere dall’entusiasmo mentre ordinate e lasciate un angolino per gli ottimi cantucci e vinsanto o per un crème caramel fatto in casa.

Per approfondire: Il quartiere di Santo Spirito a Firenze e i suoi Bianchi: il vero Oltrarno bohémien

Trattoria da Sabatino

Eh be’, che dire di Sabatino. Forse solo che la Trattoria a ridosso di Porta San Frediano è a conduzione familiare dal 1956, e da allora la famiglia Buccioni non ha mai smesso di impegnarsi nel mantenere la vecchia tradizione di un tempo intatta. Questo non solo in termini di pietanze, ma anche di atmosfera. Capita di essere messi a tavola con gente che non si conosce, come era la norma una volta in città, e il vino al fiasco è a consumo. Il menù è soggetto a variazioni stagionali, ma comunque i piatti proposti attingono alla più semplice e casalinga tradizione culinaria fiorentina.

Minestrone di riso e cavolo, radici amare in insalata, crostini di milza, gobbi in umido – noi toscani i cardi li chiamiamo così – fegatelli di maiale al forno, sono alcuni dei piatti che più ci fanno sentire a casa da Sabatino. E i loro dessert, che oltre ai classici spesso annoverano fragole all’agro, pesche sciroppate, pere cotte nel vino.

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Informazioni sull'autore

Martina Tanganelli

Wine blogger and Ambassador of Tuscany