6 / 8 – Il significato dell’offesa fiorentina becero (o becera)

Che cosa significa becero (o becera) a Firenze?

Tra le tipiche offese fiorentine troviamo anche becero/a. Ecco, se vi danno di “becero/a”, in quel caso, secondo me, l’offesa è più grave. “Becero” è una persona rozza d’animo, volgare, cafona. Probabilmente deriva dal perduto “becerare”, a sua volta derivato dal latino: vocilare vociare, ossia il parlare a voce troppo alta, il gridare per esprimersi, tipico di chi ha modi poco educati.

Quali sono le tipiche offese fiorentine? Piccola guida ai più classici insulti fiorentini, per capire quando offendersi e quando no

Essere considerati beceri da noi non è positivo, anche se i fiorentini stessi, vuoi per il vernacolo non proprio raffinato, vuoi per quel sentenziare spiccio e un po’ tranchant, tipico di queste parti, si auto-considerano un po’ tutti beceri, tanto da legittimare il termine anglo-beceri riferito alla nutrita colonia inglese, innamorata di Firenze, che dalla fine del Settecento fino ai primi decenni del Novecento prendeva la residenza da noi.

Se vi danno del pissero /a non c’è proprio niente di cui essere felici

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Scrittore & Ambassador of Tuscany
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