5 Settembre 20202020-10-06T16:44:48+02:00Vini toscani famosi nel mondo: impressionante varietà d’eccellenza TuscanyPeople Tommaso BaldassiniDownload PDFShare:Viaggio tra i vini toscani famosi: zone di coltivazione, vitigni, aziende di produzione e quali bottiglie acquistare per avere nella propria cantina i più pregiati vini della Toscana. Vini toscani famosi: i prodotti di una terra unica al mondoLa Toscana, terra di vino per antonomasia. Insieme al Piemonte e ad alcuni territori della Francia e dell’Argentina, la migliore al mondo. Oltre non si va, il suo paesaggio collinare è l’ideale per l’allevamento della vite. Dal Chianti a Montalcino, da Bolgheri a Montepulciano, la Toscana è un incredibile succedersi di aree particolarmente vocate per il vino. Questione di clima, di esposizione e di composizione dei terreni, oltre alla loro varietà. Non solo, è anche questione di sapienza, ingegno e passione. Messi tutti insieme questi elementi hanno dato vita ai vini toscani famosi nel mondo. L’armonica combinazione di tutti questi fattori può dar vita a incredibili alchimie enologiche, vere e proprie opere d’arte irripetibili.Chianti ClassicoUno dei vini toscani famosi nel mondo è il Chianti Classico, prodotto in un territorio collinare che si estende tra le province di Firenze, a nord, e Siena, a sud. Si tratta di un vino rosso DOCG costituito in prevalenza da uve sangiovese che deve rispettare un rigido disciplinare di produzione. Il Chianti Classico e viene proposto in tre tipologie: Annata, Riserva e Gran selezione.Il Tignanello, il primo Sangiovese affinato in barriquesAll’interno di questo territorio, una delle pietre miliari per eccellenza e fama è senz’altro l’IGT Tignanello dei Marchesi Antinori. Il Tignanello rappresenta il primo Sangiovese affinato in barriques e il primo vino rosso moderno assemblato con varietà non tradizionali, quali il Cabernet sauvignon e il Cabernet franc. Il Solaia, il fratello maggiore del TignanelloTra i vini toscani famosi, proveniente dalla stessa azienda e dalla stessa vigna del Tignanello, troviamo il Solaia. L’unica differenza è che le vigne sono coltivate nella parte più assolata della tenuta e quindi con migliore esposizione, (Solaia, il nome spiega tutto) mentre, per quanto riguarda il blend, è lo stesso del Tignanello.I Chianti Classico più conosciuti Sempre dei Marchesi Antinori, dominanti in tutto il territorio, è famosissimo il Chianti Classico Riserva Marchesi Antinori e il Chianti Classico Gran Selezione Badia a Passignano.Altri Chianti Classico famosi, rigorosamente in ordine alfabetico sono: Badia a Coltibuono, Baron’Ugo Monteraponi Riserva, Castello di Radda Gran selezione Vigna il Corno, Castello di Volpaia, Fontodi, Felsina, I Fabbri di Lamole, Isole e Olena, Montemaggio, Monteraponi, Ottomani, Querciabella, Riecine, Rocca di Castagnoli Poggio a’Frati, e San Giusto a Rentennano.🛒 Hai mai assaggiato il Chianti Classico Montemaggio? Provalo, non te ne pentirai!Brunello di MontalcinoA sud di Siena, nelle vallate attraversate dai fiumi Orcia, Asso e Ombrone, nasce il Brunello di Montalcino – sangiovese grosso in purezza -, senza dubbio uno dei più pregiati tra i vini toscani famosi. La collina di Montalcino, il luogo di nascita del BrunelloLa collina di Montalcino, in cima alla quale si estende l’omonimo borgo, si è formata in ere geologiche diverse, predisponendo il territorio a ospitare la produzione di un vino dal gusto inconfondibile.La prima DOCG d’ItaliaIl Brunello di Montalcino è stato tra le prime tipologie italiane a ottenere la DOC e il primo, nel 1980, a ottenere la DOCG. Il nome è dovuto al colore particolarmente scuro degli acini, mentre la sua caratteristica peculiare è la lunga maturazione prima della commercializzazione: affinamento di almeno 2 anni in botti di rovere e almeno 4 mesi in bottiglia. Inoltre non può essere immesso al consumo prima del 1º gennaio dell’anno successivo al termine di 5 anni, inclusa l’annata della vendemmia.I più famosi Brunello di MontalcinoTra i Brunello più famosi troviamo innanzitutto Biondi Santi Tenuta Greppo, che nel tempo ha inanellato una serie impressionante di successi, comprese due Riserve – la 2004 e la 2006 – che, oltre ad essere indiscutibilmente presenti tra i vini toscani famosi, non sfigurerebbero tra i migliori vini italiani di sempre. Poi passiamo a Casanova di Neri, pioniere nella definizione dei cru con le due diversissime etichette Cerretalto e Tenuta Nuova, Giacomo Neri, oltre, ogni anno, a una classicissima Etichetta Bianca. Continuando non possiamo non parlare de Il Marroneto, il cui cru più pregiato è la Madonna delle Grazie. Infine Poggio di Sotto, vini di spessore che mostrano un’eleganza e una forza primigenia davvero rara. Altrettanto famosi anche i Brunello di Altesino, Argiano, Caparzo, Castelgiocondo dei Marchesi de’ Frescobaldi, Col d’Orcia, Il Poggiolo, Mastrojanni, Siro Pacenti e Uccelliera.Bolgheri, il più longevo dei vini toscani famosiDa quando negli Anni Quaranta il marchese Mario Incisa della Rocchetta, appassionato di vini francesi, notando una somiglianza morfologica tra il territorio di Bolgheri e quello di Graves, a Bordeaux, importò dai Duchi Salviati, a Migliarino, alcune barbatelle di Cabernet sauvignon e di Cabernet franc, piantandole nella sua Tenuta San Guido e creando un mito dell’enologia, il Sassicaia, quest’area vitivinicola è a poco a poco esplosa divenendo una delle più pregiate al mondo.Sassicaia, re di BolgheriIl vino principe è il Sassicaia – minimo 80% di Cabernet sauvignon con l’aggiunta di quantità variabili di Cabernet franc – che detiene un interessante primato: è il primo vino italiano di una specifica cantina, che, come accade in Francia per pochissime etichette celeberrime, vanta una DOC riservata appositamente: Bolgheri Sassicaia DOC.Vini toscani famosi della zona di BolgheriGli altri fiori all’occhiello del territorio sono: Ornellaia, Bolgheri Doc Superiore della famiglia Frescobaldi, leggendario supertuscan a prevalenza di cabernet sauvignon (oltre a merlot, cabernet franc e petit verdot).Masseto, 6 ettari di merlot in purezza della stessa tenuta, un’eccellenza insuperabile la cui annata 2015 è stata votata, insieme al Solaia degli Antinori, miglior vino al mondo.Guado al Tasso dei Marchesi Antinori (cabernet sauvignon, merlot, cabernet franc e a volte una piccola quota di petit verdot).La tenuta Le Macchiole, soprattutto il merlot in purezza, Messorio.Grattamacco, soprattutto il Bolgheri Superiore DOC (Cabernet Sauvignon, merlot e sangiovese); e infine Michele Satta,con i tre Bolgheri Superiore DOC: I Castagni (Cabernet Sauvignon, Syrah e Teroldego), Piastraia (Cabernet Sauvignon, Merlot, Syrah, Sangiovese) e Marianova (Syrah, Sangiovese).👉 Leggi anche:Masseto 2015 e Solaia 2015: nell’olimpo di Robert Parker con 100 punti su 100Vino Nobile di MontepulcianoLa quarta zona vitivinicola di cui è d’obbligo parlare quando si parla di vini toscani famosi, è quella di Montepulciano, nell’entroterra centrale. Perché si chiama “nobile” di MontepulcianoLe origini del Nobile di Montepulciano risalgono al 1300. L’appellativo “nobile” pare derivare dal fatto che la sua produzione, relativa a una ristretta zona collinare, fosse curata dalle famiglie nobili del luogo. La DOCG è stata autorizzata dal 1980.Il blend del NobilePer il Nobile vengono utilizzate solo uve sangiovese (denominato a Montepulciano Prugnolo gentile) e canaiolo nero, con l’eventuale aggiunta di altri vitigni locali autorizzati dalla provincia di Siena. È un vino che deve essere sottoposto a un periodo di maturazione di almeno 2 anni, a partire dal 1 gennaio successivo alla vendemmia.I Nobile di Montepulciano più conosciutiTra i migliori e più famosi sono da segnalare quelli di Avignonesi, Bindella Tenuta Vallocaia, Boscarelli, Metinella, Poliziano e Il Macchione.👉 Leggi anche: Vini rosati: l’apostrofo rosa tra le parole vino e ToscanaVernaccia di San Gimignano: il bianco dei vini toscani famosiTra i vini toscani famosi, troviamo anche un vino bianco, che si posiziona tra bianchi più pregiati e apprezzati al mondo, la Vernaccia di San Gimignano – composta da almeno il 90 % del vitigno omonimo e del 10% di altre uve bianche – è una famosissima DOCG, prima in Italia, nel 1966, a ricevere il marchio di DOC.Le migliori Vernaccia di San GimignanoPer la Vernaccia di San Gimignano, non è semplice stabilire quali siano le cantine più conosciute. Noi propendiamo per “Vigna a solatio”, Riserva DOCG, di Casale Falchini, affinato in bottiglia da 5 a 8 anni dalla vendemmia, da anni un’eccellenza della zona; e per la Riserva 2017 di San Benedetto Capanna.Ma anche la Fattoria Poggio Alloro con il Nicchiaio, o il Titolato dei Guicciardini Strozzi e il Colombaio di Santa Chiara. 📍PER APPROFONDIRE:👉 Saranno famosi: eccellenti vini toscani da scoprire👉 Annata che vai, bottiglia che trovi: vini toscani vendemmia per vendemmia👉 Vini bianchi toscani, il lato chiaro della forza👉 Vini rossi toscani: il decalogo per scegliere la giusta bottigliaLa Toscana è la tua passione? Anche la nostra!Teniamoci in contatto Riproduzione Riservata ©Copyright TuscanyPeopleDownload PDFShare:Informazioni sull'autoreTommaso BaldassiniPublisher, Blogger & Ambassador of TuscanyCommenti Commenti